domenica 27 luglio 2008

citazioni incolte

"Borse da viaggio
Ne ho piene il corridoio, c'è afa e canicola
E un altra volta non sono partito" - Vinicio Capossela -

4 commenti:

Anonimo ha detto...

X Massimo. In attesa che ti risponda Ignazio, in riferimento all’intervento fatto il 26, l’ultimo (il 21esimo, bel numero) del diario politico. Quel partito di cui parli tu purtroppo non esiste più. Non so se chi ne fa parte ha il coraggio di dirselo. Più che le capacità personali e/o la militanza contano la spregiudicatezza, la capacità di incunearsi tra questo e quello e cosa che può sembrare strana si compattano persone contro altre persone, non persone su un progetto, un obbiettivo o il fine di costruire qualcosa per agevolare la vita dell’elettore, c’è sempre un nemico, che a volte non sa nemmeno di essere tale. Già da qualche anno (io da circa 4 anni non ne faccio più parte), non c’erano più regole, non venivano rispettati i ruoli, era tutta una trattativa segreta, tra componenti a vari livello del partito, o ti adeguavi o dovevi andare via, non importava a nessuno se avevi militato per anni e anni o se quelli che perseguivi erano gli interessi del Partito, con la P maiuscola, non del singolo. Con la nascita del PD tutto questo mi sembra si sia accentuato, fondamentalmente perché si sono ridotti i posti di potere. Le “idee del partito”, quali sono ? Quelle di Soru ? Forse è l’unico che ha in mente un’idea di Sardegna, la sua non quella del partito. Io su di lui non cambio idea, mi ha profondamente deluso, ma ad un certo punto se riuscirà ad essere candidato, e dico riuscirà perché il PD non lo vuole compattamente, tanto di cappello, ha ucciso il “nemico” con le sue stesse armi e lo voterò se il partito di cui faccio parte adesso seguirà la sua linea. Non voglio fare di tutta un’erba un fascio, la regola viene confermata dalle eccezioni; ci sono ancora delle persone che ci credono, (Basilio sicuramente), che devono avere dei ruoli, soprattutto per insegnare alle nuove generazioni come si fa politica di sinistra; forse però c’è ne sono più dalla parte della Margherita, certo non con idee di sinistra, che non in quella del PD purtroppo. Perché loro hanno ancora idee e valori, che sono quelli cattolici, che io personalmente non condivido, non si può negare che sono forti e hanno ancora la capacità di aggregare le persone.
Ci sono anche quelli che riescono a prendere dei voti perché hanno a disposizione delle risorse e le utilizzano per convincere il “cittadino povero” a votarli, spero rimangano delle eccezioni, se si capisce che si può fare così diventa veramente pericoloso.

Anonimo ha detto...

Buongiorno Monica, Ti ringrazio per avermi dato la dritta sull'ultimo messaggio di Massimo, il 21°, mi era sfuggito. Mi sfugge anche, anno più anno meno il periodo del tuo disimpegno dai DS. Insieme con alcuni altri compagni abbiamo lavorato alla stesura di un Regolamento del partito locale, approvato definitivamente in data 30 maggio 2006.
Beh oggi mi tocca finire un lavoro nel giardino del condominio: non ho innesti da fare, ma semplicemente pulizia e irrigare. Mi tocca di disertare il blog. Sullo specifico degli argomenti che affrontate, ci torno.
ignazio nioi

Massimo Usai ha detto...

Grazie Monica per le precisazioni.
Ignazio stai cercando scuse banali. La pizza, ora il giardinaggio, etc etc... voglio risposte!
:-) (spero che la faccina sia chiara).

Ora mi siedo davanti al computer e non mi alzo fino a quando non leggo risposte, tieni presente che intorno a mezzanotte (da te le 1 di notte), io di solito vado a letto...
ciao

Anonimo ha detto...

x Ignazio.La mia ultima tessera dei DS è del 2005 e sono andata via prima che finisse l'anno con le dimissioni da segretario di Carmelo, i cui motivi sono risaputi, a cui sono seguite le mie per coerenza in quanto facevo parte della sua Segreteria; in effetti sono passati 3 anni. Ho lavorato a quel regolamento ma se ti ricordi quando è stato approvato non c'ero. Per cui alla data che tu citi quel Regolamento ve lo siete approvati da soli. Auguri per gli innesti futuri.