cronaca di una tribù

I capi tribù hanno saggiamente deciso che, per il caldo e per un certo numero di sfortune susseguitesi nella prima parte della giornata, la stessa andava sacrificata all'ozio al fine di non stuzzicare le ire degli Dei. Ho avuto una lunga telefonata con Massimo che ha superato brillantemente l'intervento e presto ci racconterà come ci si sente dopo sei ore di ferri, a svolgere le proprie funzioni attraverso un intricato sistema di tubi. Mi ha autorizzato a violare la sua privacy e in attesa che lo faccia di persona darò sue notizie. Nel frattempo una sua bella foto che mi ritrae in uno dei luoghi simbolo del quartiere.