cronaca di una tribù

Alcuni impegni di lavoro (ma non ero disoccupato?) mi stanno fiondando in giro per la Sardegna. Ieri ero a Orani per un concerto di musica contemporanea composto e diretto da Dario Piludu, il sito era davvero affascinante, la chiesa di Sant'Andrea di cui rimangono i ruderi perimetrali, solo il campanile aragonese in trachite rossa svetta nella sua intatta bellezza. Con Loic l'abbiamo illuminata e sonorizzata per Large Ensamble e Coro Polifonico. Il paese non è bello, si ha l'impressione che le case siano state costruite e molte lasciate con i blocchetti a vista per contrastare la lievità e la dolcezza che Costantino Nivola ha saputo dare alla pietra. Domani invece a Ruinas, per amicizia in verità non per lavoro. Do una mano ad un gruppo di eroici rockettari a tirare su il tredicesimo Meeting Artes et Sonos . Conosco buona parte della comunità ruinese di Assemini e "Tittino" Pietro Manai è da trent'anni il batterista del Gruppo Allende, nella foto è quello al centro dietro un disco volante. Alle diciotto sarò comunque all'Angy per Montelepre.

Bunanotte