sabato 12 luglio 2008

cronaca di una tribù

Mi fa piacere tornare a casa, fuor di metafora,  blog compreso. Non che mi sia annoiato, con il solito bretone: luce, sonorizzazione, video, sedie, moquette, cellophane e altro, per il concerto che Dario Piludu ha tenuto nella stazione FdS di piazza Repubblica, il tutto dedicato a John Cage, compreso l'arrivo in treno da Monserrato carico di musicisti e pubblico variamente informato, che in maniera irripetibile ha goduto della prima parte della serata. Verso le undici già tutto smontato, caricato e scaricato. Ho beccato dalla terrazza gli ultimi brandelli zelighiani di Panad'arte, credo si scriva così, che a giudicare dalla grandezza del logo regionale sul manifesto, deve godere di un bel riconoscimento da quell'istituzione. Niente polemiche sulle feste, sagre, ecc., sarebbe più dura che con la politica. Simone mi chiese insieme ad altri di dare una mano alla stesura del programma elettorale, in particolare discutemmo (visto che sono un operaio dell'arte) di cultura, o meglio della sua accezione amministrativa e tra i momenti importanti della campagna, ricordo quelle serate, che inevitabilmente diventavano nottate, con molto piacere.  Ma anche con la politica stop fino a lunedì. Fine settimana interamente dedicato a finire la terrazza, più o meno e a Montelepre. Alice non me ne vorrà se per la sua festa non sto facendo molto e d'altronde ci devo anche suonare. 
Buonanotte

5 commenti:

Anonimo ha detto...

La notte è oramai fonda, dismessi i panni dell’integerrimo cittadino entra in scena il Giustiziere della notte.
Qualcuno non ha ancora compreso, il Giustiziere non interloquisce con alcuno, non fa politica, non fa processi da tribunale, troppo lunghi e dispendiosi. Lascia a Giudici e avvocati il compito di fare infiniti e inutili processi imparziali.
Il Giustiziere punisce i malfattori senza contraddittorio, colma le lacune della giustizia ordinaria che spesso lascia i colpevoli liberi di muoversi indisturbati.
Il Giustiziere interviene ogni qualvolta chi deve far rispettare le regole resta inerme, non fa altro che mettere in atto i desideri nascosti della comunità. Fa ( o meglio dice ) quello che tutti vorrebbero ma non possono.
Ma soprattutto, il Giustiziere rende palesi le ingiustizie che gli altri non vedono e la sua giustizia e si sommaria, ma rapida.
Giusto o non giusto questo è il Giustiziere.

Ho girovagato anche stanotte per la mia città, poco movimento, ma so che è ancora presto, i criminali sono in agguato, attendono il momento opportuno per sferrare il loro attacco.
Ma in quel momento dovranno fare i conti con me, io ci sarò.

Bene sono arrivato al confine della città verso Elmas, niente di strano stanotte, oK posso tornare indietro, fermi vedo qualcosa ………, ma sono SuperMario e SuperEmilio, ma cosa fanno….si aggirano furtivi tra gli alberi..... e le foglie....., complottano, devo sentire meglio, parlano di qualcosa, non riesco a capire……, ecco capto qualcosa PUC………. MODIFICHE……AREE NOSTRE…….

Accidenti devo indagare meglio. Vedrò di capirci qualcosa di più nei prossimi giorni……..
A presto.

Anonimo ha detto...

Ormai è andata, il PUC non è stato approvato, la nuova amministrazione lo rivedrà e adatterà alle sue esigenze; è sempre stato così e sarà sempre così; a me però viene un forte dubbio visto che la non approvazione è merito della maggioranza uscente, non è che lo si deve adattare a qualcuno di questa ? Per informazione visto che questo PUC sembra essere qualcosa di misterioso che non conosce nessuno, la versone adottata nel 2007 è interamente disponibile nel sito del Comune di Assemini tavole comprese. In fondo stiamo parlando di uno strumento Urbanistico "aperto", in alcune città della penisola a farlo sono stati i cittadini convocati in assemblee di quartiere, qui sembra che tutto debba rimanere segreto; forse perchè in questo modo molti amministratori dicono di non saperne niente o si inventano l'interesse di turno per coprire le proprie inefficenze o la loro "non libertà d'azione".

Massimo Usai ha detto...

A proposito di Metropolitana, ma le stazioni di Assemini le hanno finite? mi pare che sono inziate piu' di un anno fa, manco quella del Londra_parigi ci hanno messo cosi tanto!

Roberto Spina ha detto...

Un anno? almeno tre anni fa...

Anonimo ha detto...

Ragazzacci, le avete viste le stazioni di Londra e di Parigi? Aspettate che siano finite quelle di Assemini, poi fate il confronto e capirete perché ci hanno messo tutto questo tempo.