sabato 26 luglio 2008

diario politico

Sono d'accordo niente attacchi preventivi in modo particolare contro chi queste pagine le sfoglia anche solo ogni tanto, ma ha deciso di non intervenirci. Ciò non toglie che pur rispetando il sacro diritto degli eletti di decidere come meglio gli aggrada, non si può far finta di niente rispetto alla domanda fondamentale: in quale contesto e perché maturano certe scelte del partito e a quale disegno sono funzionali? Se no noi poveri bloggers dovremo stare nell'insana posizione dei guardoni che sono costretti a chiudere gli occhi quando vedono che il re è nudo. Perciò date le "zugate" metaforiche rispondete con cortesia all'accorato appello di Massimo. Trovo peraltro particolarmente intrigante il fatto che l'intreccio di posizioni politiche molto divergenti tra Massimo, Ignazio e Valerio trovino una sintesi quando si parla di Soru, mi chiedo chi dei tre non stia imbrogliando, naturalmente agli altri due è concessa la buona fede. Se non l'avete ancora fatto leggetevi il pezzo su l'ottusità dei sardi, è illuminante, chi sa di teatro e di luci sa anche come si nascondono le ombre, perciò vi consiglio di dare un occhiata al pezzo di Federico Rampini sugli impianti sportivi cinesi, sarò un pò matto ma io una connessione ce la vedo.
Buonanotte

18 commenti:

Anonimo ha detto...

Buongiorno,
insieme a questo post leggo anche quello del bando a Montelepre. Bene!! La festa c’è!!!
Riguardo alle zugate metaforiche, dipende dal fatto che mi infastidisce, non mi offende, il fatto che si vada a ruota libera sulle persone. Poi è possibile che dovrò calarmi nel ruolo, come dice Enrico, che mi sembra la zugata simpaticamente la restituisce! Dovrò riabituarmi ad espormi alla attenzione e osservazione di qualcuno! Però insisto, Enrico chi???
Sul vice presidente, la domanda vera che volete porre e volete che una risposta si formi su questo blog mi pare sia un’altra : xchè era candidato e xchè ha preso tutti quei voti? Ripeto, mi attengo al risultato, altre considerazioni le valuto e esprimo in altro contesto, non partecipo oltre a questo Vs. interesse. Non sono interlocutore disponibile. La domanda se è questa, sarebbe valida per tutti i candidati, o no?
Riguardo a Soru non credo che nessuno di noi tre stia imbrogliando, mi sembrano piuttosto tre approcci differenti che apprezzano alcuni risultati del suo agire amministrativo per le diverse scelte e decisioni magari eccessivamente rigide (PPR) ma necessarie, qualcun’altra + disinvolta (gestione delle entrate future in bilancio), così anche del suo agire politico, nelle vicende del PD e nelle candidature alle primarie e alla carica di presidente della regione: risulta dirompente su schemi consolidati. E’ personaggio, imprenditore che non mi entusiasma, sul piano dell’idealità e percorso politico, ma certamente più di altra nomenclatura e apparato (soprattutto quello di nuova generazione) di matrice DS-Margherita che gli si contrappone, avendolo prima introdotto e imposto ai DS.
Buona giornata.
Tocca liò, a Montelepre
ignazio nioi

Anonimo ha detto...

Oggi mi và di parlare di Botanica. Torniamo al lontano 1991 quando dal bell'albero del PCI spuntano due rami, uno forte e rigoglioso, il PDS, l'altro piccolo ma ben saldo. Entrambi i rami subiscono dei cambiamenti, il più piccolo si ramifica ulteriormente nel 1998 (PCI), mentre quello più grande viene innestato e vede la sua trasformazione in PD. La storia di quest'ultimo ramo non è però finita, nel 2007 viene tagliato dall'albero originario e innestato in un'altro albero quello della DC. Non si sà ancora se l'innesto è riuscito. La differenza tra PD e PRC-SE è fondamentalmente questa, la permanenza nell'albero originario.

Basilio Scalas ha detto...

Per Ignazio, stai accompagnando la tua cortese attenzione per Montelepre con un impegno concreto a finanziarla, ergo ne stai vendendo passaporti? Se no dati da fare, per ora il nostro budget è di cento euro. Per la storia Serra fai come credi, per quanto mi riguarda considero molto più insolenti e moleste la conduzione di alcune campagne elettorali anzi che le osservazioni di Enrico che tanto ti turbano. Continuo a non capire bene quale sia il motivo della scelta che legittimamente avete discusso e fatto nelle sedi opportune, ma visto che sei molto presente nel blog faresti bene a dirci semplicemente quale linea politica vi ha indotto a questa soluzione, è così complicato? Per quanto riguarda il presidente , deve essere un mio limite più ne parli e meno ti capisco. Capisco però che è meglio della "nomenclatura e apparato (soprattutto di nuova generazione) di matrice DS-Margherita che gli si contrappone". Linguaggio oscuro che chiaramente salva tutti coloro, compresi quelli, che pur mantenendo la doppia rappresentanza istituzionale, comune di Cagliari e Regione, non sono considerati bontà tua nomenclatura da tenere d'occhio. Ottimo mix tra la doppia morale del PCI e la salvifica inconfessabilità pubblica dei peccati della vecchia DC.

Anonimo ha detto...

Perche' Soru? Allora, prima rispondo per gli altri. (anche se non saranno d'accordo...eheheh).
Ignazio sostiene Soru perche' hanno lo stesso carattere. profilo basso, concetrazione prima di parlare, stile simile e almeno caratterialmente si assomigliano. (non negare). valerio, invece, ha sbagliato. Questo e' chiaro. La sua idea politica non ha nulla da spartire con quella di Soru, ancora non lo vuole ammettere, ma questa contradizione gli costa "un'altra birra gratis", che io e Tony (ma se volete anche voi) ci godiamo presto o tardi.
Per quanto mi riguarda mi piace Soru (politicamente, s'intende..), perche' e' calmo e tranquillo coem Ignazio, ma allo stesso momento irruento, fa azioni anche sbagliate, anzi..spesso sbaglia, ma mi piace per questo. mi piace chi fa e sbaglia, non sopporto i politici tutti "a puntino", stile Cabras o veltroni. preferisco i Blair i Soru e i D'Alema. Che mettono prima di tutto se stessi in primo piano. Sia chiaro, Soru non e' ne D'Alema ne Blair, ma per la Sardegna ha tirato fuori idee ed azioni di livello mai visto.
Ha preso il Toro per le corna ed ha bisogno solo che gli si stia vicino. Specie noi, speci tu, Basilio. Perche' altrimenti vicino a lui ci vanno quelli che sappiamo bene.
Soru e' coem te. Ed un po come me. E' un Compagno degli anni 2000, uno di quelli che mettono in campo piu' le innovazioni che i pianti comunisti.
Parla di cose attuali, prende decisioni difficili e si espone spesso contro tutti.
Ha fatto errori? certo, probabile. Ma ha anche fatto cose come Betile (operazione che da sola vale dieci elezioni....), ha un programma serio sul territorio, sui trasporti...ha avuto coraggio e palle sulla questione Napoli, e' un imprenditore reale e non falso come berlusconi.
Ha idee in testa. Come te, cazzo. Non sfuggire. Non stare dietro burocrati inutili come Cabras. Gente noiosa e solo amministratori del presente consolidato.
Conservatori peggio di bertinotti.
Io sono soddisfato (in generale) della politica di Soru e le critiche che riceve in sardegna stessa, sono una sorpresa per me.
non dimenticare che Soru e' l'unico Presidente Regionale itaiano (e non solo) che abbia stampa e consensi perfin all'estero. In questi anni ho letto decine dis ervizi sulla stampa inglese su di lui e sono sempre stati positivi. Altri esempi simili in Europe? nessuno.
Insomma, alla fine ti invito a rifletterci bene e se vuoi torniamo in India e ne riparliamo.
Cosa c'entra? niente, era solo per farci un'altro viaggio in quelle terre stupende.
;-)

Max

Anonimo ha detto...

Per chiarire, quando affermo che non si capisce dov’è il PD, in quanto non vuole aderire al gruppo socialdemocratico europeo, m’aspetto, che, chi si proclama socialista, motivi questa “non adesione” con il supporto di un ragionamento politico. Quando le persone socialiste stanno in un partito che non si definisce tale (ma neanche socialdemocratico) il dubbio è legittimo. Quando parlo di cannibalismo è evidente che non mi riferisco a delle persone ma al clima di un partito, se poi qualcuno usa le frasi in maniera strumentale per contrattaccare alludendo alle mie scelte o altro per sfuggire ad un confronto politico, è una scelta sua, nella quale io non entro. Normalmente chi mi “accusa” di comunismo è un centrista moderato. Massimo, rifondazione sostiene Soru, e lui chiede il sostegno a Rifondazione. I suoi problemi maggiori sono dentro il PD e si chiamano Paolo Fadda, Silvio Cherchi, da qualche giorno Siro Marroccu, oltre che Antonello Cabras. Per quanto mi riguarda, la comparsa di Soru in politica, lo consideravo un'occasione del centrosinistra per rinnovarsi profondamente e far crescere in quei cinque anni delle figure positive, che potessero proporsi per un ricambio, innescando una gara a scegliere per il meglio. Quando però certi interessi, che facevano capo ad eminenti personaggi della coalizione (sanità, mattone, rendite di potere negli enti regionali), sono stati riportati alla normalità, gli spodestati hanno attivato la propria macchina da guerra per ridimensionare il presidente, il quale a sua volta ha avviato una campagna acquisti fra le truppe nemiche in una guerra di potere tutta interna al PD, che ha fatto, come in tutte le guerre, macerie e distruzione. Bene io non faccio parte di nessuna truppa, Soru ha agito concretamente, specialmente nella sanità in maniera ineccepibile e innovativa come (forse) nessuno in Italia. Anche sull'ambiente e sull'innovazione delle infrastrutture, si è distinto positivamente, mentre ha toccato picchi veramente bassi sulla cultura (come ho scritto altre volte in mezzo c'è il resto, a volte sufficiente altre no). Per finire io non cambio Walter Veltroni con Nichi Vendola o Paolo Fadda con Paolo Pisu, dove sono i tuoi antipatici ex compagni di partito? Io sono convinto che quando vieni e vedi con i tuoi occhi la situazione, non solo pagherai tu da bere, ma sarai tentato di costruire un condotto dalla birreria alla mia residenza.

Anonimo ha detto...

Interessante oggi ma ora devo andare in pizzeria, astanotte il mio commento

Anonimo ha detto...

Boh, Francesco tira tardi.
vado in piazza vedere uno scampolo di "Is pariglias". Farò puntuale resoconto a Massimo!! Vado anche a prendere un pò di maestrale (schiarisce le idee e aiuta la concentrazionea. Anche Soru fa così, sicuro! Certo se le ha schiarite meglio che me e voi, spreconi di tempo in sezioni riunioni..)
Buonanotte

Anonimo ha detto...

Cari compagni comunisti ho letto in questi giorni i vostri commenti e forse è giunto il momento di chiarire il perché di alcune convinzioni attuali, il perché almeno in questa fase della mia simpatia per il PD.
Il Partito Democratico è la naturale evoluzione di un processo necessario, cioè la semplificazione del quadro politico.
L recente storia politica italiana ha palesato un problema di governabilità sempre più crescente, la pluralità dei partiti presenti nelle sedi istituzionali ha determinato una eccessiva frammentazione, portando ad una degenerazione e una strumentalizzazione del sistema proporzionale, mezzo che oramai veniva utilizzato non per dare voce a prospettive politiche differenti quanto alle aspirazioni di coloro che non si sono trovati soddisfatti dai partiti di origine.
Un frammentazione eccessiva che attribuiva un potere enorme a forze politiche minoritarie o meglio ad alcuni personaggi che gravitavano al loro interno., potere utilizzato come strumento di ricatto, fonte principale della mancanza di governabilità.
Era necessario assicurare prima di tutto maggioranze coese a governi competenti.
Per fare questo era fondamentale raggiungere una sintesi prima ancora che in sede istituzionale in sede politica., spostando il momento di confronto. .
Posto che era impossibile pensare che una delle forze tradizionali potesse da sola governare il paese, si è reso indispensabile che in un unico ambito politico provassero a ritrovarsi e a confrontarsi esperienze e culture di diversa storia e impostazione.
Fatta questa constatazione che risponde ad un fatto storico e oggettivo, ritengo con orgoglio di poter affermare che non si è più o meno comunisti se si aderisce a rifondazione o al PD, personalmente qualora al prossimo congresso locale dovessi aderire al PD non lo farò rinunciando a ciò che viene dal mio passato, non lo farò rinunciando alla mia tradizione e cultura comunista, ma lo farò riconoscendo i limiti delle mie convinzioni e con la consapevolezza che non posso pretendere di far aderire alle stesse il 51 % dei cittadini.

Ma soprattutto con la consapevolezza che altri oltre i comunisti sostengono i valori della pace, della libertà, della solidarietà, della coesione sociale, , del riconoscimento e della valorizzazione del merito, della legalità, dei diritti universali, dell’uguaglianza delle opportunità, altri con i quali occorre avviare un confronto che conduca ad una nuova sintesi, nella quale deve trovare spazio il più alto riconoscimento e la valorizzazione della mia tradizione politica e culturale.

E’ chiaro poi che una semplificazione del quadro politico non comporta necessariamente un miglioramento nella qualita’ dell’offerta politica, per cui l’esito del processo sopra menzionato dipenderà comunque dagli uomini chiamati a metterlo in atto. Perché è evidente che occorrerà o meglio occorre, combattere rischi oligarchici e in questa prospettiva sarà determinante vedere quanto poi si avrà la forza di far concretizzare i limiti temporali per l’assunzione di cariche, suscettibili di esser resi vani da deroghe di vario tipo.


È altresì chiaro che se questo processo dovesse fallire a mio giudizio non resterebbero altre soluzioni pacifiche….per invertire la grave crisi politico-economica che attraversa l’Italia.

Per quanto riguarda le questioni locali credo che occorrerà ancora del tempo per elaborare il lutto politico sia personale che collettivo, molte delle affermazioni che ritrovo nel blog sono figlie dell’incapacità di gestire mentalmente il dolore della propria sconfitta. Sono convinto che con un po di maggiore serenità sarà possibile recuperare serenità e sintesi nel dialogo. Ma su questo aspetto non si può incidere esternamente è solo questione di tempo.

La questione Serra sta avendo nel blog un risalto sproporzionato rispetto alla sua reale portata, e si attribuiscono al nuovo consigliere limiti e responsabilità che non ha.
Partiamo da una constatazione che ho già fatto: la vicepresidenza del Consiglio ha un ruolo molto marginale, nessun consigliere esperto brucerebbe per questo incarico la sua opportunità per cui….Sono e resto convinto che abbia solo un valore simbolico più altri che per Serra.
I voti di Serra : mi dispiace dirlo( anche perché le affermazioni vengono da persone che apprezzo) ma chi non aveva previsto che Serra non avesse un riscontro di tale portata non era abbastanza attento alle dinamiche sociali locali.
Serra da anni opera nel volontariato locale, in particolare nel settore del banco alimentare,( aiuti alimentari alle persone in difficoltà) , bene vi posso garantire che tra i miei clienti vi sono diverse persone che fruiscono di tale servizio i quali non hanno avuto alcun dubbio o perplessità sul fatto di esprimergli la preferenza, sostenendo di aver avuto appoggio e sostegno anche oltre i reali compiti del banco alimentare.
Per cui da questo punto di vista il risultato era prevedibile.
Quanto alle capacità non lo conosco personalmente e non sono in grado per il momento di giudicarlo, oltre le apparenze….
Il problema eventualmente sarebbe di altro tipo ed investe eventualmente gli spazi e le risorse economiche avuti a disposizione per l’esercizio della sua attività, ma questa e un'altra eccezione e poiché non l’avete sollevata non è rilevabile( personalmente la tratterò con il diretto interessato appena ne avrò l’opportunità…….che non è Filippo).

Sulla qualità della classe politica e dirigente del Partito, bene qua Massimo devo contraddirti non cè mai stata negli ultimi 30 anni alcuna selezione se non quella naturale, è emerso chi ha avuto la forza per farlo a prescindere dalle sue qualità politiche e culturali, gli incapaci si sono seduti sui nostri banchi anche in passato e molto spesso.
Anzi ti dirò di più talvolta si è cercato di sopprimere proprio quelli capaci….
Se dobbiamo porci il problema della selezione della classe politica facciamolo pure, ma non pensiamo che sia possibile stabilirne il limite solo sin dove arrivano le nostre capacità, perché la soglia d’ingresso potrebbe anche essere fissata ben oltre, e per alcuni potrebbero comunque derivarne delle delusioni.
Oggi si è incrementato il fenomeno che porta i cittadini ad esprimere la preferenza sulla base di un rapporto personale più che su di un riscontro sulle oggettive qualità dei candidati, alcuni hanno consapevolezza di questo fenomeno è attendono, altri lo hanno capito a loro spese …..
Accidenti sono già le 16,20 devo andare a dormire ciaò a tutti……..

Massimo Usai ha detto...

Ma tu dormi alle 16.20 del pomeriggio? Sei messicano?
;-)
Comunque so bene che la selezione e' stata naturale negli ultimi 30 anni (forse anche prima), la mia era una considerazione non riferita ad oggi ed era piu' provocatoria che altro.
Proprio perche' volevo vedere cosa dicevano "i difensori" del Partito o coem giustificassero certi risultati.
Aggiungo: "cari Compagni Comunisti"?!? Quindi ti riferisci solo a valerio?!?!??
stavo per lasciare la lettura dopo le prime tre parole, pensavo fosse un messaggio privato.
Poi... quello che mi dici di Serra mi mette i brividi.
"il settore del banco alimentare"?!?! E cosa sarebbe? 2008? Italia?!?!? Cioe'?!?!
Da quelle righe mi pare di leggere un rapporto in Sudan piu' che in Italy.
Inoltre, quante persone partecipano a questo banchetto "sud-style"!?!?
Mi vengono i brividi ad immaginare le risposte che ricevero'!
Mi preparo.....

Anonimo ha detto...

Certo che si scoprono tante belle cose leggendo questo blog.
In pratica state dicendo che questo Compagno Serra e' diventato consigliere comunale facendo beneficienza con i soldi pubblici.
Non per idee politiche o chissa' cosa, no, ha semplicemente gestito il pacco di soldi e viveri per i poveri.
Fantastico. Pare che le voci, quindi, siano confermate.
x Massimo. Non e' Sudan, e' Assemini, che per certi versi e' pure peggio. Ma a me ricorda la storia famosa dei voti subito dopo la guerra, quando ti davano la scarpa destra e se volevi la sinistra dovevi votare questo o quell'altro.
Ed ora, caro Ignazio Nioi, che mi dici?

Enrico

Anonimo ha detto...

Ecco qua immaginavo... non credo che tu sia il solo Massimo a cui è sfuggito l'evolersi di certe dinamiche( ovvio che questa distanza non agevola) ma la crisi economica ha determinato l'incremento di coloro che non riescono ad arrivare a fine mese e non sono in grado di procurarsi neanche quanto necessario per il loro sostentamento. Non solo coloro che sono disoccupati o nillatenetenti, ma anche nuovi poveri, persone con un reddito basso o con uno solo reddito per nucleo familiare, ma con mutuo da pagare, o figli da mantenere a scuola o università ecc. Persone che sempre più spesso sono costrette a fare ricorso a organizzioni o associazioni che hanno la finalità di cui vi ho detto. Il numero di coloro che ricorrono all'iuto di tali organizzazioni e sempre crescente, molto spesso persone che non immaginiamo che restano comunque anonimi per vergogna.
Il n° te lo lascio immaginare basta pensare che in Italia con un reddito di 1500 si è considerati poveri.....
Ora vado a correre, quest'anno riprenderò a giocare e devo iniziare ad allenarmi.
Se stanotte non vedete miei commenti sul blog avvisate mia oglie . Grazie.

Anonimo ha detto...

Filippo Serra e' una persona generosa,che ha fatto del bene alle persone bisognose. Le ha aiutate ed ha promesso di farlo anche facendo politica. A me pare la vostra solo gelosia e rabbia.
Forse Massimo avrebbe dovuto parlare e fare come Filippo se voleva diventare Sindaco. Ed ora rosica di questo. Si vede e si capisce.
Almeno fosse pieno il Consiglio Comunale di gente come Filippo Serra.

Massimo Usai ha detto...

Partiamo cosi: ho poca simpatia per chi fa beneficenza e poi (come per magia....) si candida e chiede voti in cambio di quella sua azione, figuriamoci per chi fa beneficenza come volontario in un organizzazione che prende soldi pubblici e chiede il voto per questo.
E dovrei “rosicare” per cio'?
Esiste un etica morale che la gente spesso dimentica non solo di usare ma anche di avere a portata di mano. C'e' modo e modo di mettersi in luce nella Societa' e c'e' motivo e motivo per farlo.
C'e' chi si impegna nel sociale perche' sente di farlo e lo fa dando il suo tempo libero sperando di aiutare il prossimo, ma anche facendo altro che non sia logicamente aiutare il prossimo.
Ad esempio e' pieno di gente che fa parte di associazioni culturali e che cerca di organizzare impegni culturali, o con fondi tra amici, oppure cercando di coinvolgere altre persone sull'utilita' della cosa o sulla sua semplice bellezza e soddisfazione di realizzare tale iniziativa.
Poi c'e' chi decide di impegnarsi in associazioni come l'Oxfam, che si impegna a lavorare con la poverta' nel Mondo. Cercando di coinvolgere piu' gente possibile nel volontariato, sia locale che nei luoghi dove la poverta' e' reale e non “mezzo finta” come in Italia.
Dove c'e' gente che non ha medicine, non ha un tozzo di pane, non ha acqua pura e spesso neppure acqua in generale.
Non hanno problemi a pagare il canone televisivo, perche' la corrente non l'hanno. Non hanno problemi ad accendere una bombola regalata, perche' non hanno ne la cucina ne cosa mettere sopra la padella....
Poi e' vero che ci possono essere sacche di poverta' dentro uno degli otto Paesi piu' industrializzati al Mondo, ma pare che ultimamente sia “politicamente conveniente” ingigantire il problema. Va bene alla Destra e pure alla Sinistra. Il concetto di “poverta'”, stride con quello reale che ho visto, per esempio, in India in certi villaggi fuori da New Delhi.
Questo non e' un attacco a chi si vuole impegnare per i problemi locali, ma semplicemente una puntualizzazione all'osservazione di Francesco sul fatto che 'stando lontano certe cose non si vedono”. Diciamo che anche io ho sentito di gente aiutata da queste organizzazioni alcuni mesi fa, nel mio ultimo viaggio dalle vostre parti, e sono rimasto scandalizzato che due anziani (70enni), pensionati, (miei parenti da lontano) con casa di proprieta', ect etc, mi parlassero bene dell'aiuto che ricevevano (parlavano di pasta ed altri generi alimentari e pure di una bombola!), e lo dicevano fuori dalla loro auto, vecchia di alcuni mesi (una Honda) e si lamentavano dei prezzo esagerato della benzina !
Ho sorriso e gli ho salutati, felice di averli rivisti dopo tanti anni, anche se li ho trovati un po andati e decisamente confusi....(mi passate la definizione? Anche se non politicamente corretta e poco veltroniana?).
Quindi, Francesco, il problema c'e' ma sulla dimensione e sulla consistenza ho tanti dubbi. Ma questo argomento lo tralascerei, perche' quello che mi importa concentrare e' quello “del rosicare”. Perche' io “non rosico”, ma ho di certo la facilita' di criticare e giudicare, non ho risparmiato critiche neppure quando ad Assemini ci vivevo, avevo un'attivita' e molti mi consigliavano di non espormi troppo. Ma io non ci riesco, non so perche'. Saro' nato sbagliato?
Attaccavo in Consiglio anche qualche compagno di partito e non mi hanno fatto paura allora, figuriamoci oggi....
Io ripeto il concetto che forse non e' stato chiaro. Fare volontariato e' legittimo e non criticabile, ma usare il volontariato fatto per terzi, per farsi la campagna elettorale, e' fortemente condannabile moralmente e decisamente criticabile in sedi democratiche ed aperte come e' un blog su Internet.
Questo e' il punto, e questa era la mia sostanziale “ironia” nei post precedenti, quando chiedevo di sapere chi era. Perche' se e' vero che vogliamo sapere perche' Mereu ha vinto, perche' se ci sentiamo legittimitatti a criticare come la Destra ha condotto al Campagna elettorale e facciamo ironia e “chiacchere” su cene regalate, su buoni benzina elargiti a piu' non posso e altre cose simili che ci scandalizzano, a maggior ragione voglio sapere come il partito che sostengo da una vita, quello per cui ho anche votato alle politiche di Aprile e le Comunali di Giugno, abbia agito.
Sostengo “caio” ma passa “sempronio”, magari mi dispiace, ma se “sempronio” e' comunque uno che ha una storia, un'impegno nel partito, etc etc e cosi ha ottenuto piu' voti, ne prendo atto e stop. Ma se “sempronio” e' uno sconosciuto al partito, uno che arriva senza mai aver fatto una riunione programmatica, una sola festa de L'unita (lo so, alle volte sono un nostalgico!), un solo manifesto attaccato e, per giunta, ad Aprile non era in giro (nessuno l'ha visto impegnato a fare propaganda per noi in giro in strada....), allora mi allarmo, e pongo domande. Che tu, caro “Anonimo”, giudichi coem “rosicate”, ma anche se fossero sono da parte di uno che mette il suo nome e cognome, al sua faccia e non ha paura di nessun confronto o discussione. Mentre tu non ti firmi , guarda un po.....Ad ogni modo F Serra non e' una persona generosa, ma bensi uno che si e' impegnato in una ssociazione di volontariato. Per assurdo possiamo dire che Bill Gate e' una persona generosa, ma non chi fa parte di associazioni di volontariato. E' uan precisazione che lo Zingarelli esigeva....;-)

Alla fine l'ho fatta lunga..e spero che Francesco non si stanchi troppo a fare due giri di campo, che alla sua eta' oramai sono come 30 di uno “normale”...casomai, che mi dici di quell'aereo che l'altra mattina si e' aperto in un fianco? Hai preso i biglietti per venirmi a trovare? :-)

Anonimo ha detto...

Complimenti a Massimo. Ottima risposta. Discorso chiuso.

Anonimo ha detto...

Non ho la forza per commnentare oltre.. domani vi spiegherò..., ma sia chiaro sono convinto che Massimo non ha nulla da rosicare, ciò non toglie che adesso così è abbiate un podi apzienza con i nuovi.
Bene ora devo chiamre qualcuno che mi porti giù a cena...

Basilio Scalas ha detto...

Sono colpevole di non avervi avvertito di non usare in verbo "rosicare", con Massimo nei paraggi.

Anonimo ha detto...

Grazie per l'informazione sull'aereo Massimo.
Devo organizzarmi per trovare alternative alla prossimo meta di mia moglie. Il piccolo l'estate prossima compirà i 2 anni. Il termine che mia moglie si è data per riprendere a viaggiare all'estero. Ho un anno di tempo, per pensare a un mezzo di trasporto alternativo.

Massimo Usai ha detto...

X Francesco..hai pensato alla....ehm..canoa?!?!?