mercoledì 17 settembre 2008

diario politico

Impegnati come siamo ad osservare da spettatori o da tifosi lo sgretolamento del PD, ci si rende conto che questo stato delle cose, in fondo, fa comodo a molti. Un'intera classe dirigente si sta crogiolando nell'autoreferenzialità. Dai parlamentari in giù fino ai consiglieri comunali, con la scusa che non c'è partito, tutti spariti, o meglio se li cerchi personalmente, ti ascoltano e se sono in buona ti informano anche. Per il resto, parlano solo tra loro, ogni tanto per esistere nell'opinione pubblica qualche dichiarazione alla stampa, naturalmente mai o quasi su argomenti rilevanti, spesso per lanciare avvertimenti trasversali. Per il resto tutti ben abbottonati, istituzionali, molto presidenti di qualcosa. Onestamente sento di poter sopravvivere senza sapere cosa pensano gli eletti del PD, non nascondo una certa curiosità per sapere se discutono, dove lo fanno, con chi. Spero che che lo stallo attuale non diventi l'alibi per giustificare l'insofferenza al confronto manifestatasi in maniera piuttosto evidente negli ultimi tempi. Ma soprattutto mi auguro che chi ci rappresenta nelle istituzioni non ceda alla pigrizia morale di credere che la politica si riduca alle conventicole di palazzo. 
Buonanotte  

6 commenti:

Anonimo ha detto...

come diceva quella canzone? "ma dove vai se rifondazione non ce l'hai"......

Anonimo ha detto...

L'immagine che il post di oggi mi ispira è quella di certe cene nelle quali tutti si impegnano nella realizzazione e si divertono ..poi quando c'e pulire su "schidoni" e rimettere a posto "su logu"....tutti hanno da fare oppure hanno fretta....
Non sempre morto un "Papa" se ne fa un altro , ci sono fumate nere, grigie..verdi come il gambo di una margherita...

Anonimo ha detto...

Pare, che a Santa Gilla ci sia maretta. Da molto tempo nella laguna è entrato uno squalo, che detta legge nelle acque territoriali di Assemini e ha molta influenza in tutto il bacino, comprese le aree dei comuni limitrofi. Questo vorace pesciolone, ha il controllo del fondale dove vengono edificate le tane. Lo squalo spadroneggia in laguna e nessuno riesce ad limitare il suo non rispettare le regole imposte dagli amministratori di Santa Gilla. Il sindaco Dott. Dentice, prima di essere eletto aveva assicurato che avrebbe subito approvato il piano urbanistico lagunare (già preparato dal precedente sindaco, il determinato pesce Ferroviere), ma ora ne lui e neanche l'assessore all'urbanistica, Ing. Cozza, parlano più del piano. Anche l'assessore all'ambiente Ing. Seppia, (dicono amica dello squalo) non sembra molto scaltra a evitare il deturpamento del territorio, dovuto alle tante tane che sorgono indiscriminatamente in mancanza di un piano. Molti contavano nella determinazione del coraggioso pesce Colonnello, che essendo pesce di stato, sarebbe dovuto essere un baluardo per il rispetto ferreo delle regole. Nell'opposizione si aspetta ancora che qualcuno faccia sentire la sua voce, si spera per esempio nel pesce Seminarista, mentre si sono perse le speranze sul pesce Gattuccio Bombolaio e sul pesce Onesto, mentre il pesce Benefattore ottenuta una vice carica si considera soddisfatto, per il resto non essendoci pesci rossi in consiglio, sono tutti gattucci allineati allo squalo. Nella laguna regna la bonaccia e tutti continuano a sperare nella bassa marea, così che, se niente si muove, niente si discute e niente si governa. Quindi quella che si delinea in laguna è un'amministrazione stagnante. Ma pare che un altro assessore, il pesce Commerciante, non ami nuotare in acque stagnanti e per questo comincia a sperare nella marea, cosa che comincia a preoccupare non poco il Dott. Dentice e i gattucci.

Anonimo ha detto...

poco dopo il primo post, mi è stato riferito da un pescatore di S. Gilla, che alcuni gattucci di maggioranza e opposizione si sono risentiti per alcune similitudini con il comune terrestre di Assemini. Garantisco che non ci sono allusioni e qualsiasi riferimento è puramente casuale, anche se inevitabile, in fondo,terrestre o acquatica, SEMPRE DI ASSEMINI SI TRATTA!

Massimo Usai ha detto...

Non conosco i personaggi, ma conosco la storia...:-D

Anonimo ha detto...

bravo Valerio, accostamenti azzeccati, ... però hai dimenticato il pesce BOGA!!!!!!!!!