Buonanotte
venerdì 19 settembre 2008
diario politico
Se non ho capito male l'italianità della ex compagnia di bandiera si è dimostrata per quello che era, un modo cinico per raccattare voti dal popolo bue, che non mancherà anche in questo occasione di confortare il ducetto con un gradimento smisurato. Da quando questa storia è alla ribalta, non è mai capitato che l'oggetto degli articoli, interviste o dibattiti fosse la qualità, la sicurezza o l'economicità dei voli. Probabilmente è normale sia così, quei giudizi sono ampiamente espressi dalle migliaia di passeggeri che indifferenti al solito trambusto italiota, hanno semplicemente continuato a viaggiare con chi gli offre le condizioni migliori. Non è escluso, visto l'andazzo, che questi trasvolatori privi di una coscienza nazionalista, presto, vengano adittati come traditori della patria.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
E noi poveri isolani privi ormai da tanto tempo della nostra ALISARDA....
ma diciamola tutta da quando, soprattutto Ryan Air ci permette di viaggiare a costi sostenibili, eliminando anche tutti quei finti lussi, caffe',giornali e altre bazzecole, forse ci sentiamo meno sardi? oppure abbiamo la possibilita' di confrontarci e di "uscire" un poco piu' spesso dalla nostra prigione dorata, tra l'altro solo placcata in oro....
Oggi mi sento piu' serio, ma sono comunque ancora molto divertito dalla favola marina di Valerio e mi dispiace..ah ahhh..se qualche pesciolino non aprezzi l'intelligente ironia con la quale si dicono anche le verita piu' tristi.
Concludo con un sondaggio: Che fine ha fatto Pinu Pezza di
Serramanna? Famosissimo Urban-GaggBoy degli anni 80
niente paura la C.A.I. è pronta per riprendere la trattativa. Non si tratta della precedente Compagnia Aerea Italiana, ma della Commodore Assemini Interflay, che ha intenzione di tutto il traffico su Elmas a patto che Elmas ceda l'aeroporto a Assemini. Il nuovo simbolo dell'aerostazione sarà la "MARIGA MULTIPRODACTION" che il Papa ha "dimenticato" al Santuario di Bonaria. In questo modo l'economia asseminese prenderà il volo, l'industria dei pomodori in serra esporterà in tutto il mondo al volo, gli aerei, non più tappezzati, saranno piastrellati con le ceramiche dei nostri ceramisti, le poltrone, anch'esse di artigianato locale saranno di legno intagliato con spalliera e fondo in paglia. A bordo anziché offrire aranciata e biscotti, verranno serviti muggini e anguille arrosto di Santa Gilla (che hanno anche il vantaggio di profumare aereo e viaggiatori) e vino bianco (in modo da rilanciare il comparto produttivo asseminese). Questa è la risposta che la nostra amministrazione è pronta a dare a chi comincia ad accusarli d'immobilismo. In consiglio comunale e tra chi governa non mancano le competenze e ora che verranno messe in campo, ci spaventeremo dai risultati che riusciranno a raggiungere.
Ok Valerio se la loro cordata si chiamava CAI la nostra piu' piccola si chiamera' "CALLELLEDDU"
L.I.
"Potremo acquisire alitalia e rinominarla Air MaluEntu"
Antiogu Peddis (neo ministro dei trasporti del governo-ombra dell'autoproclamata repubblica di Mal di Ventre)
L.I.
ragazzi non scherziamo, Malu Entu è una cosa seria. Sarebbe bello se accettassero di accollarsi anche alitalia. Secondo me l'idea Calleddu di Lux, è più realisticamente alla portata dei nostri amministratori.
stefano rosso non ha fatto il successo meritato per il suo cattivo carattere.
è da tanto che gli italiani preferiscono i figetti simpatici a le persone serie e brave(anche se scorbutiche).
per quanto riguarda alitalia sarebbe interessante confrontare la proposta di air france con la proposta c.a.i.
cosi' riusciremmo a valutare meglio il governo prodi con quello berlusconi,gli imprenditori italiani con le imprese straniere e quanto ci costa e ci costerà sequire i consigli dei simpaticoni invece che concentrarci sulla sostanza delle cose (per adesso alitalia ci costa con questo progetta 70 euro a contribuente e non è finita ci sono anche altre aziende da salvare in compenso ci divertiremo come matti)
Posta un commento