Ho l'impressione che qualcuno stia impazzendo, ma davvero si può pensare che argomenti così complessi e specialistici come l'architettura ho la qualità urbana, possano lasciare le segrete stanze del palazzo o peggio gli antri esoterici degli studi professionali, per approdare in questo consesso, diciamolo, quantomeno anomalo. Ci scrivono i comunisti, quelli pro Soru e quelli no, le donne, i sobri e gli eccentrici, quelli che militano e chi osserva, gli astemi (pochi) e i buoni bicchieri, un coacervo umano che deve stare a distanza di sicurezza dall'austerità e serietà dei luoghi di decisione, figuriamoci da quelli di elaborazione e discussione. Non sono bravo in matematica, ma credo di poter dire che almeno la metà del consiglio comunale è direttamente legato da rapporti d'affari o professionali col mattone. E d'altronde in un paese che non intravede nessuno sviluppo all'orizzonte e normale che ci si affidi alla solidità del cemento. Meno normale mi pare che costruttori, progettisti e venditori di case siano così indissolubilmente attaccati al potere politico, tanto da asfissiare tutto quanto non sia il proprio conticino in banca. Buone nuove, un'altra monteleprina confermando la tara genetica del luogo si è laureata con 110 e lode all'accademia di belle arti di Sassari. Auguri a Valeria e buon futuro. Nella foto l'opera che che in collaborazione con la Compagnia delle Indie a realizzato a Montelepre lo scorso anno.
Buonanotte
14 commenti:
con tutta la ricchezza d'intelligenze che si trova (non solo a Montelepre), si potrebbe pensare di portare alla luce il meglio di Assemini. Propongo un concorso di idee, per valorizzare la nostra vera ricchezza. A chi vince il concorso con la migliore idea, un premio da decidere con il prossimo concorso d'idee.
PS non riesco a essere molto serio, la proposta però lo è.
Complimenti alla nuova Dottoressa, in un paese normale si darebbe grande risalto a chi ha scelto di impegnarsi nella conoscenza del bello e non in quella del "furbesco".Ma si sa, come dice oggi il Direttore, siamo una manica di sognatori, che stanno in dormiveglia durante le varie consultazioni elettorali, credendo di potersi veramente svegliare con un la sensazione che qualcosa si cambiato.....ed allora ci riaddormentiamo e continuamo a sognare.. ma talvolta ci svegliamo di nascosto, scriviamo in un blog,leggiamo le novelle di Valerio, ascoltiamo buona musica, una birra con gli amici,..e soprattutto guardiamo le foto di Massimo...quelle dei lampioni
:---D
..........o del mare?
Complimenti a Valeria, che non conosco, ma che se e' amica di basilio e' pure amica mia.
Poi finitela sull'ironia con le mie foto. Altrimenti vi posto alcune mie foto mezzo-busto al mare ed allora voglio vedere se ridete! ;-)
Per quanto riguarda il tema principale del post di basilio, volevo solo aggiungere che io non ho mai capito perche ad Assemini, chi e' interessato direttamente al PUC o al mattone in generale, si candidi e si faccia eleggere in Consiglio. Questa e' un'anomalia forte , perche' e' come tagliarsi i coglioni da soli! Oppure non hanno proprio capito che i propri interessi non riescono a farli stando dentro? Ma in questa maniera non fanno manco gli interessi dei cittadini normali. Perche' un PUC favorisce pochi ma anche anche gente comune, un non PUC da 30 anni, sfavorisce tutti, anche loro.
Ad ogni modo, discorso complicato da fare in un blog, specie quando sai che LORO ti leggono (anche i nostri del PD) ma non intervengono mai. Cari Compagni, tirate fuori le palle, fatevi sentire...parlo a voi...non c'e' bisogno che faccia il vostro nome, avete capito bene a chi mi riferisco.
Vi aspettiamo per smentirci o per confortarci.
Un saluto a tutti.
Massimo
Beh, effettivamente tanto bene non mi sento. Voglio raccontarvi due piccole cose. La prima è quella di un incontro occasionale ma molto piacevole, che capita in posti come Venezia, dove non sai mai chi hai davanti. In vaporetto, durante uno dei trasbordi da e per l'Arsenale, cedo il posto a sedere ad una signora anziana, rivelatasi poi piuttosto energica. Infatti, grata per il gesto comincia con me una conversazione dove mi racconta, per consigliarmi qualcosa di imperdibile, che è reduce dalla rappresentazione di una qualche opera di cui non afferro il titolo, ma di cui comincia una sperticata lode della regia, di cui, mi racconta, ha colto aspetti sublimi. E' evidentemente una intenditrice, una che ne sa e ne ha visto in vita sua, penso. Le spiego che la nostra visita è tutta incentrata sull'Architettura e mi chiede,a proposito della Biennale, se è interessante per tutti o è solo per Architetti? e lì avrei voluto poter rispondere adeguatamente, ma eravamo arrivati alla nostra fermata, per cui scusandomi ho sentenziato: è per tutti, senza poter argomentare perchè. In realtà la risposta corretta avrebbe iniziato così: si guardi attorno, signora, le pare che l'Architettura sia qualcosa che non la riguarda, che possa non riguardare qualcuno. Praticamente tutto il nostro mondo di gens urbana è conformato dall'Architettura e adesso che le città si sono fatte territorio e il limite fra città e campagna non è definito, la cosa riguarda chiunque. Non vorremo essere dunque così pazzi da lasciare l'Architettura agli architetti?
Questa sarebbe stata la risposta corretta.
Il secondo fatto è una considerazione vicina vicina a noi, ma parte da lontano e racconta di come le cose si evolvono in maniera imprevedibile e al di là delle limitate possibilità della mente umana, soprattutto in termini di pianificazione. Tempo fa un amico, giovane e bravo ingegnere-architetto, mi ha raccontato un fenomeno: a Saigon, dopo i bombardamenti americani, anche molto tempo dopo la fine guerra, una parte della città è rimasta inaccessibile. La cosa farebbe pensare all'abbandono, al degrado e invece...invece li è successo che la natura ha ricolonizzato il luogo, che ha riacquistato la sua naturalità. La pianificazione umana, per una volta saggia, non ha fatto altro che prendere atto di questo fenomeno, funzionalizzando quel luogo come parco. Pensate che sia una cosa lontana da noi, che non ci riguardi da vicino? Avete presente la strada a Cuccuru Macciorri? quella famosa per le rotonde e per il fatto di essere crollata? ebbene anche quella farebbe pensare al degrado e all'abbandono. Non è mai stata aperta al traffico ed una parte è sprofondata. Ebbene attualmente è frequentatissima: grazie al fatto di essere bella lunga, pavimentata e chiusa al traffico è diventata il luogo ideale per andare a farsi una corsa in sicurezza e infatti è piena di gente che corre, passeggia, si tiene in forma. Oltrettutto anche lì la natura si sta preoccupando di abbellire il luogo e sta riguadagnando terreno. Vedete, a volte le cose non vanno come avevamo programmato, ma non necessariamente vanno peggio. Nessuna amministrazione si è preoccupata di attrezzare un'area per il jogging, ma ora c'è. Non rimane che riconoscerla ufficialmente.
Tutto questo per continuare a fare i pazzi e parlare, fuori dalle stanze privilegiate, del nostro ambiente.
Il commento di Roberto è come la Campisi in slideshow: la contempli nella sua bellezza, consapevole che è praticamente impossibile mettere in pratica ciò che gli ormoni insistentemente ti suggeriscono di fare.
Robi, non voglio smontare la tua teoria, anzi, come saprai, la sostengo, come sostengo a pieno quanto hai detto in chiusura del tuo commento al post di martedì (le risposte (peraltro transitorie) sono da costruirsi con il contributo, spesso disincantato, di quelli che quella pianificazione la dovranno vivere).
Voglio solo dire, da cittadino, che purtroppo la pochezza di coloro che hanno potere decisionale non è in grado di conquistare una simile bellezza. Preferiscono il fai da te, che gli da tanto piacere con il minimo sforzo, piuttosto che impegnarsi nel raggiungere un piacere ben più gratificante.
Signori del palazzo che leggete questo blog, a quando le riunioni di quartiere per conoscere davvero che Assemini vorrebbero i cittadini di questo paese? Quando è che ci farete sapere che strategia avete per far soldi con la piscina megagalatica? O non avete una strategia in tal senso?
PS
Il fotografo porti le mie scuse alla signorina Campisi per averla ignobilmente citata, sebbene per fini civici.
Robi, mi farebbe piacere avere più info sul tuo progetto, se ti va mandami qualcosa. thanks!
ragazzi con molto dispiacere devo dirvi che in questi giorni sono veramente molto impegnato e i tempi strettissimi non mi permettono di partecipare al blog come vorrei, specialmente ora, che grazie a voi, il livello si è notevolmente sollevato. Comunque, bravo Basilio, questo blog riesce a far emergere il meglio, in un momento in cui, pare che la mediocrità sia al potere.
cerca che ti cerca ho trovato chemu - roberto spina (italia)
mi/ci spieghi che vuol dire "chemu"?
Che qualcosa che mi riguarda sia paragonabile alla Campisi è imbarazzante se considerate che da quando Massimo ha pubblicato le sue foto, me le riguardo ad intervalli di 30 minuti (e li si spiega il numero abnorme di contatti).
Poi aggiungo giusto due cose veloci sul mio precedente commento e su quello di Roby S.: riguardo al primo episodio citato, suggerisco non che qualcuno debba concedere ad altri di potersi occupare di pianificazione, di spazi pubblici e di ambiente, anzi, suggerisco che le persone quel diritto se lo prendano, se lo arroghino. Che diventino chiassose, che chiedano la parola, anche dove e quando non l'avrebbero, che esercitino sempre il diritto di critica e che lo facciano dovunque, su questo blog, per esempio, ma anche per strada, in famiglia o al bar. Per il secondo episodio, il principio è che, viceversa, quei fenomeni che ho raccontato esistono indipendentemente dalla volontà di chiunque, sono prepotenti e se ne fregano delle volontà umane, persino di quelle degli assessori, si potrebbe dire che sono immanenti.
Devo dire che pur non nutrendo grandi speranze nei confronti delle capacità della generalità degli attuali Amministratori, ho una buona opinione su pochi di loro, per conoscenza personale e per la loro storia. Nutro dei dubbi sul fatto che la loro volontà riesca a non essere soffocata dalla mediocrità generale, ma spero sinceramente che ce la facciano, e, nel caso, nella mia visione delle cose, una mano d'aiuto non potrà essere negata.
Per Roby S.: autorizzo il Direttore a farti avere la mia email, sarò lieto di fornirti tutte le notizie e la documentazione che vorrai.
P.S. volevo chiedervi di dare un'occhiata anche agli altri progetti, mica solo al mio, ci sono cose molto interessanti e da ciascuno si potrebbero trarre spunti interessanti.
chemu: fueddu pùnicu chi ancoras usausu fatu fatu chi oiri nai unu scantu (in italiano, una manciata)
x roberto: cognome.nomechicciolagugol.com
Monica, scriiivimi!!
X Roby S.: ti è arrivato qualcosa?
hai una utenza skype? o msn?
x Roberto (non Spina).... non tentare di raggirare la mia modella... ti mando i siccari in casa. Sei avvertito. Gia' Tony non scrive piu' (ti sei chiesto perche'?), ora vuoi fare la sua stessa fine?
:-D
Se non avessi visto Tony con i miei occhi proprio stamane, accompagnato da una splendida creatura, me ne sarei anche stato a cuccia, impietrito dalla minaccia. Ma tant'è.
Rassegnati, lo spirito del web vuole che si condivida. E dunque condivisione sia!
Please, quando me la downlodi avvisami prima che faccio spazio sul disco rigido...
;-)
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