sabato 4 ottobre 2008

diario politico

Oramai credo sia necessario concentrarsi sulla campagna pro puc. E se come penso partiamo senza speranze, sarà comunque una vittoria o se proprio va male, un pareggio. Questo ci impone una ferrea regola comportamentale. Come per le carte costituzionali credo che per procedere si debba formulare il principio discriminante. Se siamo d'accordo proporrei come punto fermo il principio che " weloveassemini non favorirà e incoraggerà coloro che intendono consumare attraverso il blog vendette o rivincite personali". Per il resto nessuna preclusione oltre quelle inerenti il buon senso e l'educazione, accompagnate ad un irrinunciabile dose di ironia.
Buonanotte

7 commenti:

Anonimo ha detto...

Ragazzi, lo sapete che nei quartieri degradati a Roma e Milano stanno montando delle transenne e delle tribune perché a breve verranno aggrediti e bastonati a morte degli zingari. Siccome molti italiani aspettano da tempo questo momento e si sa, la richiesta crea il mercato, per accedere all'area dell'aggressione, si pagherà il biglietto. A Parma invece, dove c'è una lunga tradizione di sociale, lo spettacolo l'organizzano i vigili urbani ed è tutto gratis.

Anonimo ha detto...

Adoro le battaglie perse in partenza, perche' non c'è niente di più bello di essere controcorrente, ti fa' sentire vivo e utile. Tra l'altro sono d'accordo con Basilio , un pareggio non sarebbe da buttare, ma io spero sempre nella partita del secolo, quella che vinci solo una su 10.000. E l'entusiasmo che trasuda da questa questione, è di per sè già una vittoria.
Mi sembra di avere perso di nuovo il controllo!!
WE love Assemini C'Mon Mereu!!

Oggi venendo al lavoro ho notato con piacere un incremento di bidoncini gialli e marroni contenenti rifiuti differenziati.

Anonimo ha detto...

Forza ragazzi. mi piace la vostra idea. E mi piace la vostra sottile ironia in tutto quanto. Forse e' per questo motivo che il tuo blog va benissimo.
Avessero lo stesso coraggio e la stessa ironia i Consiglieri Comunali che abbiamo eletto, poveri noi. Invece sono fermi in un rigore che dovrebbe essere sinonimo di serieta' ed invece e' sintomo di tristezza e frustrazione.
Scusate la vena polemica di oggi.
Enrico

Anonimo ha detto...

Ok non abbiamo il coltello dalla parte giusta, nessuno ci ha mai regalato niente siamo cio che siamo e diciamo ed è questa la nostra forza,
Coraggio Mereu fa vedere che sei il sindaco di Assemini non solo di chi ha interessi immobiliari sul nostro suolo.
WELOVEASSEMINI

Anonimo ha detto...

A (s)proposito di ho perso il controllo, ma aundi dimoniu esti il video su yutubi?

Anonimo ha detto...

Bisogna rintracciare Giorgio Piano e farcelo dare per postarlo

Anonimo ha detto...

WELOVEASSEMINI, chi non crede in questa partita, ha scordato che il Cagliari ha vinto uno scudetto, che Gigiriva (il più grande), ha rifiutato tutto ciò che non si poteva rifiutare per rimanere rossoblu. Avanti, ragazzi, se rombo di tuono ha combattuto i mulini a vento, forse, se la causa è buona, non è una brutta battaglia.