Buonanotte
mercoledì 5 novembre 2008
diario politico
Sono state quarantotto ore di viaggio, continuo intenso. E' cominciato ieri mattina dopo una notte preoccupate e vigile per la pioggia, destinazione Tempio. Con Bruno ottimo e scellerato pilota abbiamo costeggiato a ovest l'esondazione del riu Mannu, pausa pranzo dopo aver superato un nubifragio, a Sedilo da Armando, come al solito il pranzo valeva la tempesta. Poi nella Gallura Montana nobile come il granito, tagliando ancora per vie interne. Sbrigato il lavoro con l'ottimo personale del Teatro del Carmine, in due ore eravamo a Cagliari, una specie di fucilata per chi consce il tragitto. Famiglia, blogs, pantofole, cena, Obama, fino alle due. Prima di crollare ho lasciato la consegna ad Alice, collegata via radio, di svegliarmi solo in caso di sconfitta. Alle nove bello riposato, ho festeggiato con il solito caffè nero bollente la bella vittoria. Di nuovo in viaggio verso Jerzu, poi Tinnura a una dozzina di chilometri da Bosa, poi a casa si fa per dire, un saluto e via in sezione che si parla del puc, con sole due ore di ritardo. Il clima era già segnato dal riepilogo delle puntate precedenti. Nessuna novità rispetto al presente che al momento consiste in un orientamento ad ascoltare con attenzione le proposte del centro destra e di sostenere quelle condivisibili. Perciò puff! il PD non aderisce alla campagna weloveassemini. Tralascio i dettagli di un certo decadimento del linguaggio che andrebbe affrontato, per il resto confermo che l'unico che mi convince e Giancarlo Scalas, almeno capisco quello che dice e posso testimoniare che in tutte le sedi conferma dei principi condivisibili. Ricercherò il contatto con l'assessore per il forum previsto. Qualche segnale di preoccupazione qua e la è venuta per il mio buon rapporto con la Lecis, sottovalutando il fatto che un patto di lealtà non mette in discussione la morale altrui, ma la propria in primo luogo, denigrando gratuitamente lo sforzo, lo spirito la qualità di analisi e di proposta del circolo. Lascio il resoconto e l'analisi più precisa ai lettori presenti in sala se ne avranno voglia e lo riterranno necessario. Io per oggi chiudo il viaggio, che domani si parte di nuovo, malgrado la pioggia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
16 commenti:
La riunine di ieri è l'ennesimo fallimento...non ci si ascolta, ci si offende, si fa scarica barile, sembra di stare a quei talk show tipo uomini e donne, dove tutti parlano, si insultano solo per il piacere di ascoltarsi. E poi si ha il coraggio di dire che loro sono persone con il senso di responsabilità. Ma fatemi il piacere. Ma chi volete prendere in giro. Abbiate la cortesia di fare altro, non la politica. Degli interventi di ieri ne salvo solo 2 quello di ignazio e quello tecnico di scalas. Pazzesco io ero seduta e cercavo di ascoltare tutti senza distinzione ma alcuni che mi stavano dietro non hanno fatto altro che sparlare e calunniare ora dell'uno ora dell'altro senza ritegno. Non parlo di te Basi, tu sei venuto dopo, ma di quelli che dovrebbero essere il futuro del partito, il nuovo che avanza. Non c'è futuro per il pd ad assemini, troppi galli nel pollaio, troppi voltagabbani. Troppi interessi nascosti. E il puc ne farà le spese, anzi mi correggo, i cittadini ne farnno le spese, Ici compreso. Io mi vergogno per voi.
ciao, sono nuovo. Potresti farmi un sunto della situazione del PUC?
Ciao nuovo, il sunto sintetico: Il puc è al momento depositato in segreteria al comune, lo stesso documento è stato discusso e concordato con la regione. Ancora, l'attuale sindaco in campagna elettorale si è impegnato a presentarlo in consiglio così com'è. Il resto è la telenovela in atto.
scusate se sono fuori tema, ma, sto diventando ossessivo o stiamo assistendo all'emergere dell'evoluzione del fascismo? sono sempre più numerosi coloro che affermano che quello che si dice in merito alle vicende storiche a esso legate, corrispondano in larga parte a invenzioni della sinistra. Lo stesso presidente del consiglio, oltre ad aver detto che non era un male in se stesso, ha ritenuto faccenda non importante dichiararsi in merito alle sue simpatie fasciste. Tutti gli esponenti del governo non solo hanno giustificato i raid fascisti alle varie manifestazioni e alla RAI, ma li hanno assecondati. Non entro in merito alla tolleranza verso manifestazioni che rendono omaggio alla repubblica di Salò e alle piazze e vie intitolate a noti fascisti anche sanguinari squadristi. Potrei andare avanti con decine di esempi, ma mi fermo per fare una domanda: ma io sono diventato ossessivo schizofrenico e vedo tutto questo, che non esiste, per cui gli altri giustamente non possono accorgersene, oppure tutti vedono e non gli frega niente?
se io non sono schizofrenico ed è tutto vero, all'ora questo è il fascismo, non quello di Mussolini, quello è finito da un pezzo, questo è la sua evoluzione, è il fascismo di oggi, non meno grave, violento, reazionario e disumano, solo che oggi come all'ora non lo riconosciamo prima che arrivi alla sua massima espressione.
Valerio...sucsa se te lo dico francemente, ma il fascismo in Itaia e' semrpe stato presente. Sono fascisti quasi tutti, da chi vota comunista a chi vota fascista proprio...
e' uno status mentale, un comportamento umano.
Non e' che sia da condannare solo, ma da prenderne atto.
Saro' banale io, ma leggiti Cusin, porca miseria, e vedrai cosa diceva nel 1950 degli italiani e del loro fascio mentale.
Ciao
max
Uan cosa sulla riunione ridicola di ieri nel PD...si potrebbero avere i nomi e cognomi di coloro che hanno parlato? E possibilmente cosa hanno detto?
basilio, potresti registrare gli interventi e metterli in un podcast online?
Sono sicuro che motlid ei frequentatori del blog potrebbero dare una mano...
sarebbe belloe interessante sentire queste dichiarazioni...;-P
max
Non ritengo che la riunione di ieri sia stata inutile. La vicenda e assai complessa, e capirla non avendola vissuta in prima persona non è semplice, ma la riunione era opportuna. la relazione di Giancarlo ha portato alcuni elementi, utili alla discussione e al confronto. Ma non possiamo liquidare le problematiche del PUC in una riunione. Meglio partecipare a riunioni penose che delegare solo ai consiglieri le scelte.Il pd ha all'interno persone con culture diverse, e storie diverse, non è sempre facile fare sintesi, ma ci dobbiamo provare e riuscire.
Valerio non sei un ossessivo schizzofrenico e anch'io spesso ritornando alla storia ricordo di quando mussolini non fu preso sul serio, si pensò all'atteggiamento di un uomo che voleva farsi strada e che nel giro di poco tempo sarebbe caduto in disgrazia, basta ricordarsi dell'aventino. I tempi sono diversi, mentre l'america fa un grande salto di qualità l'italia fa 100 passi in dietro, sicuramente non dobbiamo prenderli sottogamba e forse si ha bisogno di una vera grande manifestazione che dica a queste persone che in maniera spregevole siedono al governo che non siamo così fessi da tacere e lasciare che tutto si svolga con il nostro assenso. E' un periodo buio, la gente ha paura, è disorientata, preferiscono tenere la testa sotto la sabbia, fa meno male. Prendiamo esempio dagli studenti e cominciamo a farci sentire. hanno dimostrato che sanno quello che vogliono. Una marcia silenzioza e pacifica non sarebbe male. li non potranno accusarci di essere facinorosi o altro.
Valerio, se tu sei un visionario, io sono dentro la tua stessa visione. Credo che il problema stia nel fatto che tutti noi siamo immersi nelle nostre singole vite, siamo impegnati a vivere, a crescere, a fare cose per noi. E questo perché pensiamo che la fuori sia tutto a posto, perché per molti di noi, la lezione del passato, pur non avendola vissuta, è più che sufficiente, non abbiamo bisogno di doverci ammalare per capire cosa è il male, ma la realtà che ci circonda evidentemente non è questa. E se la fuori non è tutto a posto, beh, allora succede che non possiamo più stare a fare solo gli affari nostri, dobbiamo dedicarci a rimettere a posto le cose e bisogna farlo e anche presto e bene, perché sennò finisce che le nostre vite, le nostre cose non le potremo comunque più fare, ma non per nostra scelta.
concordo con valerio,però il fascismo di mussolini si caraterizzò per unA enorme corruzione,le dittature hanno bisogno dei picchiatori e di mostrare i muscoli e i fucili per proteggere i furti enormi a danno delle persone oneste.
consiglio di rileggere il libro di sergio atzeni''il figlio di bakunin''(la corruzione rese scalzi i minatori e uccise migliaia di soldati)
in questa fase della politica italiana la corruzione è cosa accetata dalla maggioranza del paese ,quindi il problema è culturale ,ritorniamo alla questione morale (vedi caso alitalia)
un saluto ad OBAMA,la sua rivoluzione sarà,come ha promesso, di liberare l'america dalla dipendenza dal petrolio,immaginate chi avrà contro,
per antonella
non importa dove si sceglie di stare ma cosa si sceglie di fare,cosi' si capiscono meglio molte nostre scelte.
MARCO
Ciao Massimo, non credo che il fascismo degli italiani sia inferiore a quello che gli inglesi hanno espresso eleggendo la Thacer e sostenendola quando appoggiava Pinochet e continuò a votarla dopo che si oppose al processo per crimini verso l'umanità dicendo "è solo un povero vecchio". Sai qualcosa la leggo anche io, non sarà intelligente come le tue letture, ma io non credo che si sia in un modo in eterno o per tara genetica. Sono convinto invece che non affrontare certi blocchi di potere sia stato conveniente anche per i leader del passato che avete sostenuto e che ancora vi piacciono tanto. Non voglio che fraintendi quello che scrivo, non c'è nessun astio, però qui la situazione è diventata allarmante e preoccupante e non è con la formula del tutti cattivi quindi rassegnatevi, che mi sento a posto. Sarebbe invece opportuno che la stragrande maggioranza di chi ha fatto politica nella sinistra italiana si renda conto che il loro operato ci ha portato a questo e cambi rotta, ma questo, potrà succedere solo se si smetterà di guardarli come dei messia o dei generali coraggiosi senza macchia e peccato. E' tempo di ricostruire tutto, per chi ci sta e ha le energie e il coraggio per farlo, altrimenti, è vero si è fascisti o almeno si hanno i requisiti per esserlo, cioè essere servi nella mente.
Valerio introduce una riflessione interessante (anche più di una, ma una in particolare) che volevo lanciare già prima, soprattutto a Massimo, ma non solo. Finora usiamo la parola fascisti, con questo individuando un legame con un movimento e un periodo storico. Ma quella parola (come sempre per le parole) è solo un marchio. Chiedo a Massimo e a chiunque voglia di fare uno sforzo e di voler esplicitare con concetti e principi espliciti la definizione di fascista, di voler spiegare cosa contraddistingue questi che etichettiamo come fascisti da uno che fascista non è. Per esempio per me uno è fascista se non ascolta e non rispetta chi non la pensa come lui, e, ovviamente, chi teorizza e pratica l'utilizzo della intimidazione fisica. Cominciamo a descriverli, servirà a conoscerli, a togliergli qualunque aura di leggenda che qualcuno vorrebbe attribuirgli, a portarli nella giusta infima loro dimensione. Sarà il primo passettino del percorso per il loro annientamento, forse.
Ora e' tardi, ma sono deluso dalla tua osservazione, caro valerio..confondere la Thatcher con il fascismo e' una brutta caduta di stile. Poi volevo dirti che la devi smettere di sventolare bandiere nazionaliste ogni volta... dico seriamente.
x roberto..domani dico la mia..ora vado a dormire...ciao
x Roberto. Per me con la parola fascista o fascismo, si intende una mentalita' di chiaro stile feudale, ancorata alla salvaguardia del privilegio feudale. In pratica significa rappresentazione di un progressivo immiserimento morale sia personale che delle persone che si vogliono controllare (nei fascisti e' basilare il concetto di controllare la vita degli altri, ovviamente... vivono per regole e concetti che vogliono siano unici e non multipli), poi abbiamo un immiserimento materiale, perche' e' basilare indebolire le classi piu' povere o i ceti medio, piccoli in generale per poterne avere meglio il controllo in quanto ricercatori di esigenze basilari e non renderli bisognosi di altre esigenze, culturali in primis.
Infatti la storia ci insegna che dove abbiamo avuto una destra dominante, specie con caratteristiche fasciste, il popolo e' sempre stato male economicamente.
Ad ogni modo fascisti sono le persone che non conoscono l'umorismo e non accettano la vita se non sotto l'aspetto che assomigli a un residio di societa' militarista. E' ovvio che i fascisti abbiano paura del confronto con altre culture, in pratica una risorsa basilare nella storia della crescita del Mondo, viene vista, invece, come ostacolo.
Per me e' anche questione di stile, e in questo caso ho difficolta' ad esprimere a parole cosa intendo, ma per dire, da come uno e' vestito o si comporta anche camonando in strada, di solito e' per me emblema di fascismo.
Ovviamente non vuol dire votare fascista alle elezioni, essere fascisti. Conosco personalmente poche persone che votano fascista o si dichiarano tali, ma ne incontro a gruppi consistenti quando scendo in vacanza in Italia. Ne ho tra amicie parenti e loro manco lo sanno, anzi qualcuno vota pure PD solo che quando apre bocca e' chiaramente fascista culturalmente. Poi ne ho altri che si votano con disivoltura a destra o sinistra, "tanto sono tutti uguali", e in fin dei conti hanno pure ragione.
Ma e' un discorso troppo lungo e complicato da fare sul blog, quandi mollo qua'.
Massimo
ps) x Valerio. Sono ancora veramente choccato per la tua ennesima uscita in cui inserisci la Gran bretagna anche quando non c'entra, ed ogni volta tendente a giustificare e proteggere l'italia. Ho capito che sei nazionalista e la cosa non mi sorprende essendo un militante di Rifondazione...ma attento, che per me (conta nulla, ma volevo dirtelo), queste non sono buone caratteristiche....
Comunque mi iniziano a scocciare queste generalizzazioni con battute messe alla cavolo di cane, perche' ritengo offensivo fare un discorso (almeno tra noi) in cui si dice :"Ciao Massimo, non credo che il fascismo degli italiani sia inferiore a quello che gli inglesi hanno espresso eleggendo la Thacer e sostenendola quando appoggiava Pinochet e continuò a votarla dopo che si oppose al processo per crimini verso l'umanità dicendo "è solo un povero vecchio"... e' veramente non conoscere le cose e valutare ancora in base a "racconti che ti hanno fatto"... se la Thatcher e' fascista (per te), vuol dire che ancora devi studiare molto nella conoscenza del fascismo vero e proprio e ancora non hai riconosciuto neppure quello che ti sta attorno.
scusa ma sono veramente offeso dell'osservazioen che hai fatto, offeso proprio perche' speravo che non si arrivasse a queste bassezze di ragionamento all'interno di questo blog.
Anche se (ripeto) avevo intuito il tuo senso nazionalistico molto marcato da certi altri discorsi.
ovviamente non entro piu nell'argomento per evitare fraintendimenti futuri.
Ciao a tutti, il mio rammarico piu' grande è dato da ciò che Basilio ha definito con un Puff! Ovvero il fallimento della nostra campagna WELOVEASSEMINI;detto ciò, non credo che fermeremo la nostra azione fosse anche solo di pensiero, posso rassicurare tutti sul grande impatto avuto da questa campagna sui nostri amministratori.Qualcuno era terrorizzato da ciò che può nascere da uno strumento come questo, che come tutti gli strumenti non conosciuti fanno PAURA. Sono d'accordo con l'analisi fatta da repubblica che attribuiva la vittoria di Obama con i giovani, alla sua conoscenza di internet e all' attitudine intrinseca a favore di uno sviluppo democratico e libero.
Ricordo con grande piacere la chiaccherata fatta da noi blogger in quella pizzeria, tra le immancabili leggerezze fecero capolino alcune argomentazioni di ottimo livello: Max ci diede una spinta alla maggiore conoscenza del mondo internet in tutte le sue forme, ci siamo ritrovati per una volta insieme e non solo allo stesso tavolo con altri amici, liberandoci da tanti pregiudizi che esistevano in ognuno di noi.
Da quella giornata e' nata la campagna WELOVEASSEMINI, tante, nuove o vecchie e riscoperte amicizie, su facebook ma soprattutto , almeno per quanto mi riguarda una spinta in avanti che mi aiuta ad uscire dalla quotidianita' che alle volte mi risulta indigesta.
Tony
Posta un commento