In un impeto di rinnovamento, stavo per cambiare titolo alla pagina, per fortuna mi è passato in fretta e il diario di bordo di oggi prima poi andrà in differita, ma vi assicuro che nessuna presidenza rai, casic ecc., vale la navigazione a vista di questi giorni. Qualche segnale di attenzione sul patetico caso fus, fondo unico per lo spettacolo. Dalla nuova
Unità on line vengo a sapere che Lavia che è ricco, ha chiesto i soldi a Napolitano che gli a risposto che non ne ha, tra l'altro con l'errore nel titolo, che devo dire, non è un livello di trattazione molto incoraggiante. Niente di sicuro, anzi le notizie tendono al peggio, ma domani sapremo se domenica a mericceddu succederanno gli
eventi verticali, al comune, forse, e non in piazza di chiesa quasi di sicuro, nel frattempo non prendete impegni.
Buonanotte
5 commenti:
penso di dovere una risposta a roberto sulla mia ideologica difesa di posizioni di retroguardia,anche se in buona fede,spero.
Io sono un commerciante,e il mio mondo è regolato dallo stesso sistema dell'inprenditore soru,anche se su piani abissalmente diversi.
quando noi concludiamo un affare con una stretta di mano valutiamo il fornitore dal risultato.
se quello che si è patuito corrisponde esattamente alla fornitura e la fattura e quella concordata il fornitore è onesto e degno di stima e gli affari con lui si continueranno a fare.
se invece la merce è di qualità inferiore con questo fornitore occorre prudenza.
se altresi' la merce è scadente e non è quella concordata e in piu'la fattura presenta sgradevoli sorprese siamo di fronte a un emerito imbroglione quindi è neccessario difendereil proprio patrimonio.
passiamo a soru.
lui si presenta alle elezioni,da imprenditore, con un pacchetto di prodotti politici sui quali noi potevamo scegliere le parti che a noi interessavano.
io da parte mia ho scelto la legge sul commercio e il patto che lui si presentava per una sola legislatura .
ora la legge sul commercio era meglio non farla,non mi soffermo sul tecnico per non tediarvi ma sono un esperto,i risultati sono l'esatto contrario di quello promesso,anche i finanziamenti sono cosi'difficile da raggiungere che sembrano studiati apposta per far contente le banche.
fin qui eravamo di fronte al solito furbo.la cosa grave per me è stato quello di volersi ricandidare per forza nonostante io avessi scelto lui per una sola volta.
risultato; merce scadente,da buttare,e fattura abnorme su quello patuito con me.
per MASSIMO.
nella tua replica mi dai ragione per quanto riguarda soru ti assicuro che il mio non è un caso isolato,cultura,commercio,industria,
agricoltura,edilizia,hanno tutti grandissime difficoltà,lui non è un innovatore sfortunato è un affarista scaltro. Tutte queste lamentele su Sanna non le capisco è stata una ragion di stato sbagliata, ma lui si porta apresso, da innovatore, eliseo secci e nessuno si è lamentato,NON CREDO CHE SANNA SIA MOSTRUOSAMENTE PEGGIO DI SECCI.
Il grande imbroglio è pensare di arrendersi nella ricerca di qualcosa di meglio.
questo è un imbroglione,almeno per me,e quindi cerco di difendere il mio patrimonio,per altri che hanno stipulato un contrato diverso forse va bene,rimane pero' quella promessa di non ripresentarsi,quelle non le mantengono solo gli imbroglioni.
MARCO
Quindi, mi pare di capire, che Soru, che propone il limite delle due legislature osteggiato da quelle orde di barbari che bivaccano e prosperano in consiglio regionale da decenni, sia da contrastare fornendo supporto proprio a quegli stessi barbari? è così? ti pare logico?
Cioè, siccome da Soru aspettavamo grandi cose e non ha realizzato la totalità del suo programma, ma proprio tutto tutto, anche le virgole e i sottintesi, e quindi ci ha profondamente deluso, sono meglio Sanna, Fadda, Cabras e C. perchè quelli è vero che sono cialtroni incapaci, ma lo sappiamo tutti, loro stessi si presentano per quello che sono e il rapporto è chiaro. Mah, sono perplesso.
Io capirei se uno dicesse che non ha fatto abbastanza, datemi uno che faccia di più, ci starebbe pure, ma così non capisco.
Poi sulla valutazione delle proposte politiche in sede elettorale ciascuno può approcciarsi come meglio crede. Credo che ogni proposta debba reggersi su una analisi della società esistente e su una visione di quella futura e gli strumenti attuativi debbano essere la declinazione di questa visione nei vari settori. Ma al di la dei singoli strumenti, per me rimane di fondamentale importanza quella visione. Non vorrei vivere in una società in cui gli architetti o gli ingegneri, piuttosto che i dipendenti comunali stessero benissimo e tutti gli altri da schifo.
Per la cronaca, io vorrei veder spazzati via sia Sanna che Secci.
Nella risposta a Massimo tu citi,tra gli altri settori, anche l'edilizia. Sono un pò stanco, per la verità di dover, ogni volta elencare le iniziative di questa Amministrazione per smentire le frequenti tesi contrarie (a parte che da quando ho memoria non ricordo che mai nessun settore dichiarasse di prosperare, sono sempre tutti in crisi). Perchè è facile (e qualunquista) dire che non hanno fatto niente, ma non è vero, questa volta. L'edilizia è una attività che fino a poco tempo fa si è svolta (anche grazie ad amministratori locali inadeguati) omettendo totalmente una valutazione sull'impatto ambientale, ma ne è stata considerato solo l'impatto in termini economico-occupazionali (vecchia consuetudine italiana). Un pò come se per conservare il posto a tutti gli infermieri mi facessi operare anche quando non mi serve. Da poco non è più così e gli imprenditori edili (e tutti quelli che gli reggono la fronte nel pianto), anzichè restare a lagnarsi rimpiangendo il tempo che fu (quando avevano mano libera) farebbero bene a prendere coscienza delle nuove caratteristiche del loro ruolo, imparassero a guardare avanti (edilizia-ecosostenibile, industrializzazione dell'edilizia, recupero dell'esistente, etc. etc.) e farebbero un favore a se stessi, ai loro dipendenti e alla società intera. Ecco vedi, Marco, queste sono le posizioni di retroguardia di cui ti parlavo, in fondo è solo il classico vecchio confronto fra posizioni progressiste e conservatrici. Chiudo con una chicca, che piacerà a Massimo, anzi due.
La prima è che l'Amministrazione Soru (che non ha fatto niente, si sa) ha istituito il SUAP (sportello unico attività produttive): tutte le attività produttive, nell'avviare la propria attività non devono aspettare l'autorizzazione dell'autorità pubblica. Devono solo autocertificare e intanto avviare le attività, sarà poi la pubblica amministrazione a fargli sapere se c'è qualcosa che non va. Che dici? ti ricorda qualcosa?
La seconda: è cominciata l'erogazione (nel senso che stanno ritiranndo i soldi in banca) dei contributi per il risarcimento del danno dall'alluvione del 22 ottobre. Vorrei fa notare che sono passati 25 giorni dall'evento! qualcuno si ricorda quanto è passato tra l'alluvione del '99 e il risarcimento? ma non basta, hanno arrestato 5 persone perchè le indagini della forestale hanno accertato che avevano dichiarato il falso (e altri ne arresteranno) e quelli che veramente hanno subito i danni commentano stupiti, che ogni tanto la giustizia trionfa. Non sembra neanche che stia succedendo in Italia. Indovina chi è il commissario che sta gestendo la cosa?
Non voglio chiedermi cosa sarebbe successo se a gestire questa cosa fosse stato qualcuno dei soliti noti, forse avrebbero avuto risarcimenti anche gli abitanti di Samugheo, Villa San Pietro o Sant'Antioco.
A che ora gli eventi verticali?
Rinviati ovviamente, grazie per l'attenzione.
Devo dire che la prima cosa che ho pensato e' a quelle squadre di calcio che prendono un allenatore magari bravo, gli affiancano e lo obbligano a un secondo allenatore di fiducia del Presidente ma non in sintonia con l'allenatore e poi lo cambi dopo due mesi e non gli fai finire il campionato. Solo perche' aveva promesso 8 vittorie in due mesi ma ne ha ottenuto solo 5 e due pareggie e una sconfitta.
Anche per me risulta difficile capire il motivo della non ricandidatura di Soru in base al fatto che "aveva promesso di farne una sola", sepcie se appunto l'alternativa e' riproporre i fedeli del Partito, anche davanti a 20 anni (andando di lusso) di fallimenti continui, e a non-idee proposte.
Se ci fosse una proprosta differente sarei d'accordo, ma se la proposta e' "un Sanna qualunque", allora non lo capisco.
Ora che la Legge sullo spettacolo possa essere sbagliata posso anche concordare e ci credo pure, ma se per questo errore lo buttiamo al cesso mi pare un errore ancora piu' gardne il nostro.
Sul commercio mettiamoci d'accordo. Perche' i danni al commercio in Sardegna non credo siano stati creati da lui negli ultmi 4 anni e per giunta quello che dice Roberto mi pare in forte contraposizione a quello che dice Marco.Sullo stesso argomento, intendo...
La mia paura e' invece centrata sul fatto che di questo passo si sta andando a togliere ogni entusiasmo agli elettori.
Quando si va a votare serve il mood giusto perche' avvenga la vittoria e dopo la vittoria che ci sia l'entusiasmo che traina il successo.
Una proposta di Partito non provoca nessun interesse, nessun entusiasmoe nessuna onda successiva...riporporre Soru ancora provoca ondate positive, su questo dovete tutti concordare.
Ad ogni modo punti a favore di Soru ne abbiamo altri, che ora diventano troppo lunghi da elencare...ma uno voglio dirlo: la sua immagine positiva all'estero ed attenzione che non e' poco, perche' la Sardegna e' solo una regione e neppure importante, am lui ha interviste etc etc sui giornali d'europa, cosa che non succede a nessuno al mondo, dal presidente del Kent a quello della Lombardia...
e la Sardegna ci guadagna, credetemi...
x basilio: Fammi capire perche' la manifestazioen ad Assemini non si fa...
max
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