domenica 16 novembre 2008

diario politico

E io che volevo inchiodare Roberto sul conflitto di interessi del presidente, invece me lo ritrovo a proporsi per la diffusione volontaria de l'Unità. Credo che questo entusiasmo benevolo e acritico incoraggi molto Soru a continuare per la sua strada. Non so se l'insulto programmatico sia un derivato inevitabile di una politica visionaria, so che è un cattivo segnale e una pessima abitudine purtroppo diffusa, che non intendo incoraggiare. Mi spaventa un poco la facilità con la quale si pensa che il tutto possa funzionare meglio aumentando poteri e autonomia del governatore che come si sa, è grande e sfruttata fino all'osso. Sugli Eventi Verticali non entro nei dettagli, è una lunga storia che fa si che Assemini non primeggi nella proposta di eventi culturali e di spettacolo. La motivazione tecnica riguarda l'incolumità degli spettatori, quella pratica invece è tutta interna, burocratica, avvilente. 
Buonanotte   

1 commento:

Anonimo ha detto...

rispondo a roberto.
non so niente di alluvionati e rimborsi ma sulle attività produttive
si.
già da tempo circa,15,anni non era neccessario avere autorizzazioni dall'autorità pubblica per aprire un'attività commerciale si deve solo fare una comunicazione al comune per i locali inferiori ai 250 mq.
il problema non sono le autorizzazioni ma mettere a norma i locali commerciali.
il famoso suap pare non abbia facilitato ma complicato infatti,non ne sono sicuro ma controllo,pare ci voglia per mettere a norma un locale commerciale una perizia di un geometra profumatamente pagata,oltre alle normali procedure.
il programma non è stato fatto e basta. Quello fatto danneggia,non si deve CREDERE alla propaganda ma vedere i fatti ei fatti sono che quello che mi davi come un risultato buono semplicemente è buono solo per i professionisti.
MASSIMO
MA PERCHè IO MI DEVO TENERE I BUGIARDI IMBROIGLIONI AFFARISTI E TU IN INGHILTERRA NO
PERCHE TU LO CONSIDERI MEGLIO DI SANNA E SECCI?
PER ME SONO UGUALI E NON NE VOGLIO NESSUNO DI QUESTI
SOLO CHE SORU ESSENDO IMMENSAMENTE PIù RICCO è IMMENSAMENTE PIù PERICOLOSO.
MARCO.