sabato 6 dicembre 2008

diario politico

Sono rientrato poco fa da Carbonia, per la precisione la Grande Miniera di Serbariu. Bel concerto dell'Ensamble Experimenta, poco pubblico e molto freddo, pazienza. Domani debutto di Un'Isola in Festival ad Assemini, Il coro "Echos Vocal" nella chiesa di San Pietro, alle otto e vi aspetto, anche se molti di voi penso che saranno impegnati con pop corn e birra davanti alla tv a seguire la performance del governatore, più o meno alla stessa ora da Fabio Fazio, rai tre. Mi viene il dubbio che oltre al mega ufficio stampa stia intervenendo con tutto il suo peso il partito, o meglio Walter che è uno parecchio interessato alle sorti della rai e di Soru. Risulta bizzarro che il governatore stia muto nel partito e sia loquace in tv, in questo mi ricorda qualcuno. Mi si dice che ha lasciato la sua lieve balbuzie per una parlata sciolta e ritmata, anche questo mi ricorda qualcuno, in particolare alcuni amici che affetti da questo disturbo, diventano sulla scena dei fini dicitori e sfornano migliaia di parole senza incertezze semplicemente recitando.
Buonanotte

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Io Insisto
Tho Veltroni afferma: "c'è del marcio nel PD, non ci sottrarremo alla questione morale".
E Voi? volete continuare a tenere la testa sotto la sabbia schiarandovi acriticamente o con Soru o contro di Soru, lasciando indenne tutta quella classe politica affaristica che gravita da una parte e dall'altra?
Francesco

Massimo Usai ha detto...

io quoto francesco al 100%
E' la base da cui ripartire, che non vuo, dire rifare ancora una volta un cambiamento... ma anche ripartire da zero con altro.

max

Anonimo ha detto...

bene finalmente si può discutere.
incominciamo dalle regole,le primarie è meglio farle o no?
marco.

Roberto Spina ha detto...

Primarie sempre...e così anche per il limite di due mandati, per qualunque carica.

Massimo Usai ha detto...

Primarie si, ma fatte come? Con l'ipocrisia attuale?
Alla base di tutto ci sono i rimborsi elettorali, se questi non ci fossero ci sarebbe un'altra classe dirigente e probabilmente meno problemi....
purtroppo in Italia la politica e' l'industria piu' grande in assoluto, senza questi soldi a politici, scrutattori, presidenti di seggio etc etc.. ci sarebbero anche piu' disoccupati.
E' una realta' di cui bisogan tenere conto, e' il famoso accordo di stabilita' del dopoguerra che ha creato questa situazione ed oggi i cittadini comuni pagano cio'.
max