Archiviato il 2008, l'agenda non lascia scampo i primi due mesi saranno totalmente ingoiati dalle regionali e i fuochi d'artificio che ne deriveranno. Ho deciso di osservare quanto succederà, si è rotto il mio patto di fiducia con il presidente e dopo una lunga militanza sento che è arrivato il momento di fermarmi, di non andare contro le mie convinzioni e sensazioni. Gli ultimi quattro anni mi hanno convinto di quanto sia folle e per certi aspetti patetico pensare che le soluzioni politiche possano identificarsi in un solo uomo. Non paghi della lezione berlusconiana ci siamo fatti scegliere da un campione degli affari, gli abbiamo permesso di destrutturare quel poco che rimaneva della rappresentanza collettiva espressa dai partiti per assecondare la sua bramosia di potere assoluto. Che se li scelga i suoi uomini e le sue donne capaci di quella rivoluzione che non ha potuto attuare nel suo primo mandato per via dell'impiccio della democrazia che, per scarsa conoscenza, aveva sottovalutato. Non so cosa e dove vivano i suoi entusiasti sostenitori, io in una terra sempre più divisa, povera e violenta.
Buonanotte
5 commenti:
È significativo che in tutta la storia della democrazia parlamentare non ci sia stato in alcun paese un grande statista che fosse un uomo d`affari (…). La ragione, io direi, è semplicemente questa, che l`opinione pubblica non ha mai potuto ammettere la pretesa del capitalista di essere il fiduciario dell`interesse pubblico. (da “Democrazia in crisi” di Harold J. Laski - Laterza,1935).
Tutto ciò è valido per un paese normale non così per l'Italia a destra e a sinistra.
volevo fare ironia ma non lo faccio. Propongo invece una domanda secca; Perché, anziché compattarsi su una proposta più credibile e autorevole dell'attuale presidente e prossimo candidato (non era difficile trovarne), il tuo partito, per l'ennesima volta, si è impegnato solo in un estenuante fatica per distruggere l'esistente (Soru)?
un vecchio compagno,di quelli che hanno conosciuto il dopoguerra e l'arroganza dei padroni,ha fatto questa domanda"ma come fa la sinistra a candidare a presidente un padrone?"
i padroni adesso hanno studiato ma considerano sempre i dipendenti roba loro.Ora leggono il conto economico e analizzano le risorse per impiegarle meglio,
"risorse materiali"
"risorse immateriali"
"risorse umane "
le risorse non hanno famiglia sentimenti e sopratutto non devono pensare devono solo produrre utili.
questa regola i padroni la applicano anche alla politica,io progetto,decido,e voi se mi ubbidite ne avrete un vantaggio,CON UN'IMPOSTAZIONE VERTICISTICA,un capo e gli altri ad ubbidire.
con il vantaggio di velocizzare le decisioni e di non disperdere le risorse, il rovescio della medaglia e che chi rimane indietro viene eliminato dal ciclo produttivo e la democrazia come la intendiamo noi è un costo necessario da ridurre al minimo.
la sinistra usa un processo orizzontale,fatto di coinvolgimento delle persone in organizzazioni,sindacati, partiti,
associazioni.Questo processo è più lento e farraginoso ma consente di
penetrare la società anche nelle zone più distanti,consente di ascoltare anche i più umili e nascosti che altrimenti non avrebbero voce.ora la sinistra che usa una organizzazione verticistica alla soru rinuncia al suo ruolo,dove sono le consultazioni popolari,le riunioni per le alleanze,il parere della base?
Ora cosa pensate che si dicano due miliardari come soru o berlusconi
quado si incontrano alla maddalena?
come migliorare la filantropia in italia o come migliorare la loro capacità di produrre utili?
loro sono razza padrona e decidono di spartirsi il lavoro,loro non parlano della gente ma come la gente li può far diventare più ricchi.
nella sua sagezza popolare quel compagno anziano sa che i padroni sono tutti uguali usano le persone per diventare ricchi,per una volta noi ci eravamo illusi di usarne uno per migliorare le cose ed invece e stato di nuovo lui a usare noi per migliorare se stesso.
mentre il resto del mondo studia gramsci per migliorare la propria classe dirigente noi siamo cosi' presuntuosi che lo consideriamo cosa vecchia.
quando la sinistra spiegava gramsci
nelle sezioni questo paese ha fatto il miracolo italiano,da contadino è diventato la 6 potenza industriale.
se la snistra,compresa quella estrema ripassasse un pò di gramsci si accorgerebbe che spazio per soru a sinistra non ce nè,altro che comprarsi l'unità.
MARCO
si, ma, la domanda era chiara? no, perché, la risposta somiglia molto, a.... chiamiamola...... una......... "elucubrazione" (masturbazione) mentale. Ma di risposta, niet!
Posto che di sicuro io personalmente non sono razza padrona, ma com'è che prima, quando c'era l'organizzazione orizzontale, quella fatta con il coinvolgimento delle persone, non mi arrivava il nesso delle decisioni, non ne percepivo l'utilità generale, non riuscivo a coglierne lo spirito e spesso rimanevo interdetto di fronte ai provvedimenti, perlopiù di corto respiro, e adesso, dopo cinque anni dell'ultima amministrazione, organizzata verticalmente, sono stati attuati molti dei provvedimenti che avrei voluto vedere realizzati, alcuni addirittura che non osavo ipotizzare tanto li ritenevo irraggiungibili, e riesco a percepire un disegno, una strategia, una coerenza, dietro a tutto questo?
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