lunedì 2 febbraio 2009

diario politico

Se Daniela, una carissima amica bolognese che fa il mio mestiere ai Teatri di Vita, avesse vissuto questi anni di politica culturale sarda, ne sono certo, non avrebbe inviato un sms così entusiasta per l'arrivo del presidente nella sua bella città. Naturalmente stanco di fare il bastian contrario non ho smorzato il suo fervore e ho assecondato l'idea che da queste parti siamo capaci di grandi cose, che i continentali non si sognano neanche. In fondo accarezzare un'idea mitizzata della sardità non può essere nociva più di tanto, quanto sia onesta e utile è un'altra questione che in fondo non riguarda Daniela.
Buonanotte 

1 commento:

Anonimo ha detto...

VI CONSIGLIO DI LEGGERE L'ARTICOLO DI DAMILANO NELL'ESPRESSO DI QUESTA SETTIMANA ,E' COMUNQUE IMPORTANTE CONSTATARE COME CI VEDONO DALL'ESTERNO