mercoledì 11 marzo 2009

diario politico

Non me ne voglia l'ostinato/a anonimo/a se traggo un ulteriore spunto di riflessione dal blog Spano. Si tratta del commento numero quattro di Roberto al caro vecchio post sull'urbanistica che Ignazio ha vergato a nome e per conto del gruppo consigliare. Con la brillantezza abituale questa volte l'autore, propone una sua interessante idea sull'utilità "politica" di proporre delle tesi e renderle materia di analisi condivisa sul web. Ve ne consiglio la lettura, così come dell'ultimo post di Cuperlo, riferito all'ultima magia del governo sull'ampliamento del 20% delle cubature, quella copiata spudoratamente dalla campagna Vodafone in corso nella quale qualsiasi oggetto è rappresentato con una escrescenza che sa di malformazione da clonazione venuta male pari 20%, appunto. E visto che sono in vena di consigli di lettura e che gli stessi sono gratis, l'ultimo è un invito dare un occhiata al blog di Massimo e a quella che potrebbe essere la nascita di un libro. Dello stesso autore viene riportato un post a pagina 143 dell'Espresso in edicola questi giorni, io tutto contento l'ho comprato in attesa di un suo autografo, lui si è risentito perché non gli hanno chiesto il permesso di pubblicazione.  
Buonanotte     

16 commenti:

Massimo Usai ha detto...

Grazie basilio, troppo gentile...;)
ma devi mettere i link nel pezzo..;)
ad ogni modo ho appena scritto una nuova canzone, non solo post sul Blog...sei pronto a sentirla?
per ora ti posto le parole, ma so anche cantarla...pronto?
"we love you Arsenal we do, we love you Arsenal we do, we love you Arsenal we do, OOO ARSENAL WE LOVE YOU"

:DDD

Massimo Usai ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=DPL1lbrkhSI

Anonimo ha detto...

Non so mi sembra, che si faccia un po di confusione: le problematiche di carattere economico, sociale, finanziario ecc. sono state adeguatamente e con cognizione di causa affrontate nel corso di questi anni dai tecnici incaricati di predisporre gli elaborati allegati al PUC ( che poi ne sono parte integrante), in particolare le mie osservazioni sullo sfruttamento indiscriminato del suolo e sui rischi di carattere idrogeologico, nascono dalla lettura di quei documenti, alcuni dei quali già prima dell’alluvione del 1999 preannunciavano haimè ciò a cui saremo andati incontro.
Paradossalmente il ritardo di questi anni nell’approvazione e la conseguente riproposizione del PUC avrebbe consentito alla classe politica la possibilità di dettare indirizzi generali avendo già a disposizione le analisi socio-economico-finanziarie-idroegelogiche ecc.

Il problema riguarda semmai la interpretazione eccessivamente discrezionale e arbitraria che di quelle valutazioni ha fatto la classe politica, poco incline a sacrificare i propri interessi familiari e di gruppo a quelli generali e che nelle scelte di governo urbanistico del territorio non ha tratto conseguenze coerenti hai principi derivati da quegli studi , le quali avrebbero comportato probabilmente scelte drastiche e anche antipopolari.

Anzi dirò di più quando qualcuno ha avuto il coraggio di dire ciò che pensa sull’argomento è stato ridicolizzato, vedi le recenti esternazioni di Mazzullo e di Mameli che potranno anche essere state estreme ma che avrebbero meritato un minimo di maggiore riflessione generale sotto il profilo tecnico .

Per cui va chiarito che le valutazioni tecniche sull’argomento dal 1993 al 2009 sono state egregiamente fatte, le discussioni politiche e pubbliche sono state molteplici, numerose e a volte eccessive nel corso di questi 16 anni, non è mancata la discussione, ma ribadisco il problema è che nel corso di queste discussioni il peso maggiore lo hanno avuto i gruppi di potere economico e fondiario.

Io credo che Alberto diplomaticamente volesse dire “Non ci si può lamentare delle scelte che subiamo oggi se alle discussioni di ieri non eravamo presenti”, il suo più che un atteggiamento pessimistico vuole essere invece un invito alla partecipazione, non solo alla discussione ma anche alla decisione, ciò che comporta sacrificio ma che è l’unica soluzione per non subire scelte altrui.

Bisogna poi essere coerenti quanto meno con se stessi, fino a qualche mese fa sentivo diversi compagni lamentarsi dell’inerzia del gruppo consiliare in ordine alla situazione di stallo sull’approvazione del PUC, ricordo alcune frequenti affermazione “meglio un cattivo PUC che niente”ecc.
Personalmente non ero animato dalla stessa frenesia.
Tuttavia oggi che il gruppo consiliare si adopera comunque per favorirne l’approvazione viene tacciato di non comprendo bene quali responsabilità sull’argomento.

Atteggiamento inspiegabile, considerato che dalla lettura dei verbale del consiglio comunale le differenze rispetto ad alcune posizioni del centrodestra appaiono evidenziate, mentre le distanze rispetto a precedenti proposte del centrosinistra sono esigue.
Insomma se vogliamo riconoscere delle responsabilità al gruppo consiliare facciamolo su questioni concrete, che sicuramente ci saranno, ma non poniamoci come un opposizione precostituita all’opposizione.

Sul concetto di città giardino confermo quanto già detto, al dilà dell’anacronismo del modello urbanistico, sarebbe già tanto che tale previsione fosse stata animata da un pensiero rivolto alle classi deboli.

Sull’inopportunità di proseguire la discussioni sul PUC attraverso il Blog ribadisco che l’argomento richiede il confronto contestuale di planimetrie, elaborati tecnici ecc. senza i quali la discussione non può che limitarsi a valutazioni di carattere generale, posto che non tutti hanno disposizione lo stesso materiale di riflessione e di analisi.

Roberto dice:
“ E’ finito il tempo delle discussioni fra pochi eletti, la società è cambiata, non c’è più la massa incapace di elaborare, quelli che vogliono intervenire, partecipare, devono avere la possibilità di farlo.”

Mi viene un dubbio: ma se così fosse avremo perso le elezioni?
Francesco

Anonimo ha detto...

Mentre l'egemone psiconano prospetta la possibilità di affidare ai soli capigruppo le sorti dell'Italia, noi stiamo affidando ai soli consiglieri quelle della nostra Cittadina.
Erano altri tempi quelli nei quali un gruppetto (sparuto, ma sempre gruppetto era) di afecionados sedeva in prima fila alle spalle dei consiglieri del PCI, PDS, DS, etc etc, pronto a chiamare a se il consigliere di turno, dargli qualche consiglio, eventualmente chiedere la sospensione del Consiglio Comunale, per stabilire una linea condivisa dal partito.
Non possiamo rimproverare a chichessia consigliere la mancata opposizione o addirittura l'approvazione di linee di indirizzo nelle quali i soli temini di "Citta' Giardino" parrebbero ispirare una sorta di paradisiaca e bucolica campagna animata da caprette e ruscelletti.
Cosi' non è purtroppo.
Una volta aperto il sipario con lo sfondo bucolico vediamo una campagna ricca di fabbricati regolarmente costruiti ma abusivamente utilizzati, vediamo speculatori che hanno costruito ville con piscine, famiglie che hanno costruito la loro prima ( e unica) casa in zone nelle quali non ci avrei mandato il peggior nemico, vediamo lo scuolabus che ogni giorno deve partire all'alba par prelevare bambini che per essere a scuola alle 8,30 devono uscire alle 7,30, vediamo gli operatori del servizio di igiene urbana che devono raggiungere le località più disparate per ritirare l'umido, scoprendo che il bidone non è stato riposto e trovando le strade di campagna zeppe di rifiuti.
Penso che una maggior partecipazione serva anche se avviene attraverso le pagine di un blog.
E per far contento Basilio, lascio la firma.
L'Ostinato Anonimo
(L'Ostinato è ovviamente il cognome)


povera gente abitazioni che avrebbero richiesto una superderoga, realizzate invece con Sappiamo bene che dietro le sole (magari poco in temi nei quali era necessario

Anonimo ha detto...

Tutte qui le tue valutazioni politiche caro ostinato anonimo?
se nascondi il nome perlomeno che sia per una affermazione rilevante e non per l'uso di 4 termini poetici.
Tuo cugino: anonimo solo qualche volta.

Basilio Scalas ha detto...

Per Francesco, ottimo l'approccio professionale del difensore che mi pare prenda il sopravvento. Forse hai ragione a consigliarci minor frenesia, tanto anno più anno meno... meglio non mettere fretta. Se avessi applicato lo stesso metodo all'ironia che ogni tanto per fortuna passa su queste pagine, ne sono certo, avresti capito che il fatto non sussiste. Il guaio e che stai parlando di politica e sinceramente trovo una certa involuzione nella tua analisi. Ultimamente mi sembri più vicino al Francesco di quindici anni fa. Non è che stai invecchiando?

Massimo Usai ha detto...

Visto che siete cosi presi dall'argomento, volevo dare il mio contributo.
Secondo voi e' meglio che l'Arsenal incontri ai quarti, il Villarreal o il Porto?
:))

Anonimo ha detto...

Se fossi il Francesco di 15 anni fa avrei poca voglia di scherzare, avrei le sembianze più di un pubblico ministero che di un avvocato e soprattutto ti avrei già fatto fuori(ovviamente scherzo).



Involuzione? tutti i miei interventi sul Puc seguono la stessa linea, ti invito a riesaminare anche quelli espressi durante la campagna elettorale.

Non ho consigliato minor frenesia a nessuno, ho solo manifestato(più volte anche in passato )la mia personale convinzione che dietro alla pressione per il PUC si nascondano interessi di gruppi di potere ai quali non ho nessuna intenzione di agevolare la serenità...




Non è mia intenzione assumere le difese di qualcuno ma ritengo che questo partito, a livello locale, possa avere un futuro solo se si riprende il dialogo, la collaborazione tra i circoli.

Pensare che si possa andare avanti rimarcando e riconoscendo preminenza all'appartenza ad un circolo anzichè al partito è un atto suicida.

Comunque l'esperienza mi ha insegnato che le guerre interne producono solo morti e sconfitte e non vittorie.
Prova a interpretare il senso del mio intervento in questa prospettiva e forse ne darai una lettura diversa.



P.s.
Sei persona intelligente e mi auguro che le tue valutazioni su di me prescindano da alcune mie scelte personali, dalle vocine maligne che sussurrano alle orecchie....e da coloro con i quali oltre a te mi vedrai dialogare.


Per quanto mi riguarda,come ben sai,nel corsodi questi anni il mio udito è calato notevolemente,per cui se qualcuno sussurra non sento...

Francesco

Dimenticavo a volte sei come i critici d'arte,che magari non sanno tenere in mano un pennello ma pretendono sempre di dare
interpretazioni stravaganti alla volontà del pittore,spesso attribuendo al quadro un significato che il pittore non aveva neanche lontanamente immaginato.

Ecco insomma tu il pennello in mano lo sai tenere(senza fraintendere)per cui
dipingi più spesso anzichè fare sempre il critico d'arte.

Anonimo ha detto...

Si sa ,gli brucia di non essere stato eletto per fare poi il doppio gioco come nel 2004

Anonimo ha detto...

E' inutile mi sa che il mio tenetaivo di fare il pompiere, non sortisce effetti
Francesco

Anonimo ha detto...

Per Massimo: viste le attuali condizioni dell'Arsenal forse con il Porto avrebbe qualche speranza.
Francesco

Anonimo ha detto...

Anonimo, a chi ti riferisci quando parli del doppio gioco del 2004?
Ciao da tuo cugino

Massimo Usai ha detto...

Francesco... stavo per difenderti, ma dopo questa tua uscita ti dovro' attaccare..;))
ma prima attacco l'anonimo stupido.

Anonimo ha detto...

Per Massimo.
Sarei giustificato nel dare dello stupido anche te, ma se non lo faccio non è perchè non te lo meriti, ma è solo per non far inabissare il livello non eccelso di certe discussioni. Scusa lo sfogo, ma da te non me lo aspettavo, ti ricordavo diversamente. In bocca al lupo per l'Arsenal

Massimo Usai ha detto...

scusa anonimo... ma io non ho detto che sei stupido....anche perche' non so con chi sto parlando. Quindi non puoi prendertela... i commenti sono possibile farli in due maniere e in modo anonimo e' molto poco corretto. Anche eprche' tu puoi dire "ti ricordavo diversamente", mentre io questo non posso dirlo.
Quindi non puoi prendetela se dico che il tuo commento era stupido, perche' lo era in quanto anonimo. Chiaro il concetto?
Ogni commento di dissenso, purche' firmato, e' degno del miglior rispetto. Ma tu hai scritto:
"Si sa ,gli brucia di non essere stato eletto per fare poi il doppio gioco come nel 2004"
primo, non si capisce con chi te la stai prendendo, secondo mi pare un'affermazione gravissima se fatta ditro l'anonimato..fatta alla luce del Sole puo' essere criticata e discussa, da anonimo mi fa girare le palle....
spero che non te la prenda troppo e casomai trovi la forza di firmarti...

ciao
Massimo

Anonimo ha detto...

Acccccc. forse hai ragione. L'anonimato danneggia.
Ad ogni buon conto mi consola sapere che lo stupido non era riferito a me.
Io non sono quello che ha scritto "Si sa ,gli brucia di non essere stato eletto per fare poi il doppio gioco come nel 2004", io sono quell'altro che ha chiesto "Anonimo, a chi ti riferisci quando parli del doppio gioco del 2004?".
Ancora continuo a chiedermelo.
Vi saluto