venerdì 17 luglio 2009

diario politico

In realtà ieri oltre al caldo, l'umidità e la stanchezza, non ho scritto anche per l'umore nero dovuto a una serata pessima, dal mio punto di vista. Tutto ciò che poteva andare storto l'ho ha fatto con un impegno encomiabile. Lina Sastri è senza dubbio una prima donna, col carico di pregi e difetti che questo comporta. Il suo numeroso e qualificato staff è convinto che i pregi riescano ad emergere con maggiore evidenza assecondando i difetti. Abbiamo girovagato per ore ad affrontare finti problemi che invece che in teatro mi hanno fatto sentire al Forte Village, nel famoso resort la possibilità di mettere in discussione la richiesta più cretina del commitente sta a zero.  Risultato, mi sono consumato gli errori a disposizione per tutta la rassegna ed è appena cominciata. Oggi siamo andati in replica e naturalmente non avendo più tolleranza ho imposto la mia regola, inutile dirvi che la serata è stata perfetta. Appena è sfollato il pubblico a palco vuoto un proiettore è esploso con un pericoloso fragore, a ricordarmi che senza la benevolenza degli dei, l'umana perfezione sia una ridicola presunzione.
Buonanotte     

1 commento:

Anonimo ha detto...

Il programma di FRANCESCHINI lo conosco.Abbiamo preso due sonore sconfitte,alle politiche e alle regionali sarde.

Il programma di GRILLO lo conosco, con molta pubblicità gratuita,prima faceva ridere ora un pò meno.

Il programma di BERSANI lo conosco,abbiamo dato due sonore sconfitte alla destra,e guidava PRODI,25 anni più vecchio.

Il programma di MARINO non lo conosco e non mi pronuncio.

MARCO