venerdì 31 luglio 2009

diario politico

Cosa fai di bello? Mi ha chiesto un amico che non sentivo da un pò. Ieri ho finito La Notte dei Poeti con il bellissimo "Medea e la Luna" Krypton teatro regia di Giancarlo Cauteruccio e una superba Patrizia Zappa Mulas. Stamattina già smontato tutto e riconsegnato attrezzature e spazio, sono stati venti giorni molto intensi e chi conosce l'ambiente sa che se la salute ti aiuta, un festival ho una rassegna come in questo caso, sono uno stimolo vitale come una buona lettura o meglio un viaggio col quale si condivide uno stato adrenalinico che persiste anche durante il sogno. Questo felice stato d'animo è propedeutico al lavoro che affronterò per tutta la settimana prossima "Sonos de Linna" a Belvì in piena montagna, scultori, poeti, musici e attori e soprattutto la comunità, i belviesi. I casi della vita hanno voluto che a causa del dinamico affetto di Aldo Brigaglia per il Grupo Allende, domani l'orchestra suonerà a Su Cologone a Oliena e ci hanno pure riservato le camere, partiamo al mattino con le nostre donne e rientreremo domenica, un vero e proprio tour e ci divertiremo come ragazzini.
Il solito, ho risposto alla domanda.
Buonanotte

3 commenti:

Anonimo ha detto...

SCHUMACHER ritorna alle corse e voi a fare i tour con ALDO BRIGAGLIA.
Ma quale è l'età giusta per smettere,non siete troppo vecchi?.
MARCO

Anonimo ha detto...

Quella in cui non ci si diverte più...
Francesco

Anonimo ha detto...

Erano sempre li',sempre gli stessi.
Addestrati sin da piccoli all'orgoglio e alla fatica,a non cedere costi quello che costi,sono sempre gli stessi da sempre e in ogni luogo.
Questi Spartani di fabbrica sempre pronti a salire nel punto più alto per difendere il loro onore.
per ogni SERSE che gli attacca,padrone o profitto che sia,loro si arrampicano sulle loro Termopili e resistono senza curarsi di quanto sia potente il nemico.
Non hanno figli "che gli vogliono un bene dell'anima"ma hanno mogli che devono spiegare ai figli perchè il loro padre è li a bloccare il passo.
Non lasciano soldi ai loro eredi ma una dignità che glisfamerà per generazioni"mio padre ha combattuto li',mio nonno ha combattuto li',un mio parente ha combattuto li'",potranno attingere a quella fonte quanto e come vorranno senza esaurirla.
questa è la loro ricchezza.
MARCO