mercoledì 30 giugno 2010

diario politico

Questo il commento su Facebook di Carmelo al post di ieri. Lo pubblico perché è interessante ma soprattutto perché per la mia pigrizia sono ingestibili due fronti, blog e Facebook e tra i due strumenti il primo trovo che sia quello più adatto alla discussione che mi interessa.
  
"Suppongo che il "teatro delle Palme" ("t" volutamente minuscola) sia l'erigendo edificio posto nelle ex scuole Pintus (sinceramente non lo conoscevo sotto questo nome!!). Già tanti mesi fà ho inviato una lettera di confronto indirizzata a tutti i Consiglieri Comunali e con la quale manifestavo alcune mie perplessità circa il progetto di quest'edificio (ancora non riesco a chiamarlo "Teatro" mi sembra più una "sala convegni"). In questa mia missiva chiedevo anche la possibilità che l'Amministrazione Comunale si facesse carico di indire una riunione cui vedesse la partecipazione di tutte le realtà presenti ad Assemini che si interessano di spettacolo (a qualsiasi titolo ed impegno), alla data odierna detta richiesta è rimasta senza riscontro !!!!!. Basilio di te ho grande stima e fiducia (.... se non altro perchè siamo nati nella Repubblica di Montelepre !!!) e so che farai del tuo meglio; però perchè non farti anche tu fautore di un incontro allargato a tutte le realtà che ad Assemini si interessano di attività "teatrali" ???!!!! Ben vengano i "politici" sensibili a questi problemi, però (.... senza polemiche) dove stavano questi stessi !politici" qunado si approvavano questi progetti ??? 
Quindi quando si decideranno questi eventuali incontri io ci sarò !!!! (chiaramente se mi invitate !!)." Carmelo Obrano


Ringraziandoti per la stima, mi riservo di approfondire inseguito gli argomenti più spinosi, su due punti però voglio subito chiarire. Il nome l'ho scelto io in maniera del tutto arbitraria, tanto prima o poi  chi di dovere troverà un soldato, una suora o un politico, rigorosamente locali da aggiungere alla memoria collettiva. L'altro e che, forse in virtù della comune origine monteleprina, mi attribuisci un ruolo politico che non ho. Sono un tesserato Pd, tra l'altro contumace, quest'anno non ho ancora rinnovato, non faccio parte di nessun organismo del partito e l'unica attività politica che mi è concessa è quella che capita di leggere in questo foglio. Lo so che è poco, comunque meglio di niente. 
Buonanotte

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