martedì 5 agosto 2008

cronaca di una tribù

La festa è stata rinviata e data da destinarsi. Con Roberto, Ignazio e Francesco abbiamo valutato che non c'erano le condizioni per farla, sono mancate le condizioni non certo i motivi. In particolare non siamo stati in grado di superare gli ostacoli economici, che vista la rigidità di alcune convenzioni che regolano il comitato, una di queste dice che "le feste si fanno con i soldi propri non con quelli pubblici" e se a questo aggiungiamo il pudore monteleprino a fare la questua, si capisce perché non si faccia partire un operazione dal costo complessivo di circa quindicimila euro con un clima non esattamente incoraggiante. Comunque è meglio rinunciare che fare una brutta festa, nella quale i malumori e le insicurezze prevalgono sui temi dionisiaci. Una difficoltà ulteriore a riguardato il rapporto con l'amministrazione che al momento è solo abbozzato ma che per una manifestazione abbastanza complessa come questa, prevede una fiducia e una collaborazione che è in buona parte da costruire. Per altro i primi contatti con la nuova giunta sono stati incoraggianti, purtroppo al momento non sufficienti. Si terrà comunque nelle scuole di via Firenze il laboratorio aperto a tutti, che il maestro Farci vorrebbe permanente ed invece sarà dall'undici al diciasette agosto, il sedici arriveranno una decina di Monteleprini siculi. Il resto: quello che il quartiere è sempre stato, compreso il profumo di brodo di pollo la domenica.
Buonanotte

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Questa è una notizia veramente triste. Credo che, chi più chi meno, tutti abbiamo contribuito a creare le condizioni perché la fasta non si realizzi. Non credo di avere titolo per quantificare le responsabilità altrui, io stesso non sono riuscito a portare completamente il contributo che mi ero prefissato e avrei voluto dare. Chiaramente confido in Basilio in primis e Roberto, Ignazio e Francesco per riprendere l'organizzazione fosse anche tra un anno e mi rendo disponibile da adesso, per dare un maggiore contributo rispetto a quanto fatto questa volta.

X Valentina, ti faccio i complimenti per il "mitico Valerio" come, ironicamente mi hai definito (questo è il modo migliore per ricordare a chiunque di non prendersi eccessivamente sul serio). Io sono convinto delle mie scelte e delle idee che mi hanno condotto ad esse, non sono giuste, ma è quanto di meglio sono riuscito a produrre e non sono nemmeno definitive, perché ogni giorno cambia la realtà in cui vivo e se le mie decisioni non fossero adeguate alla nuova situazione sarebbero fuori luogo. Aspetto di conoscere le tue idee e a quali scelte ti portano, chissà che non riesco prendendone in prestito qualcuna e a capire qualcosa delle molte cose che non riesco a capire.

Massimo Usai ha detto...

Guarda Valerio, l'unica cosa che "non riesci a capire" (ti cito...) e' che sbaglia quando vai in cabina elettorale segnando al croce sul simbolo del partito che voti, per ilr esto va tutto bene.
;-)

ciao
Massimo

Anonimo ha detto...

x Massimo. Ho paura che senza la festa di Montelepre non potrò invitarti la birra, purchè tu non acetti di venirla a bere alla festa di Rifondazione. ahahah...;-D

Massimo Usai ha detto...

Perche', ad Assemini nessuno vende piu' birra!??!?
Ad ogni modo io la preferisco all'Antico caffe', sotto il bastione, sei avvisato..;-)

Anonimo ha detto...

Conosco lo chef dell'Antico caffè ti posso far preparare una birra che fà l'effetto di Veltroni, non aggiungo altro....