lunedì 1 settembre 2008

diario politico

Pur non condividendo i giudizi politici e dubbi morali che Roberto nel commento al diario di ieri, propone come possibile causa della decisione scellerata di ritenere legittimamente eletto un segretario senza maggioranza, credo che sia importante tenerne conto. Non tanto e non solo perché vi si legge l'humus che da troppo tempo ci invischia, le accuse di brogli a Cabras e i suoi, fanno il pari con Soru che reagisce a una sconfitta esattamente come Berlusconi e via dicendo, dando per buone verità che non sempre si fondano su basi solidissime, quanto perché si legge in quel breve commento la necessità di trovare argomenti che giustifichino un'imposizione, in presenza di un preoccupante deficit di democrazia e coerenza politica e organizzativa. Perciò la risposta alla domanda che pone Roberto e no, non è sufficiente. Cuperlo ha ripreso il suo blog e parla di straforo anche della Sardegna , lo consiglio vivamente. 
Buonanotte    

3 commenti:

Anonimo ha detto...

continuo a pensare che il PD dovrebbe fare le primarie anche per nominare il giudice che deve decidere sulla legittimità dell'elezione della Barracciu. Inoltre considero pretestuose le accuse fatte a Cabras, di aver portato a votare alle primarie esponenti dello schieramento a qualcuno (ormai non al PD) avverso, perché Oppi Giorgio, dell'UDC, è il futuro alleato a in cui si spera. Quindi il segretario dimissionario non ha fatto altro che anticipare i tempi, a dimostrazione che lui è sempre più avanti di tutti. Per quanto riguarda il presidente di confindustria sarda Biggio, importante esponente di Alleanza Nazionale, dopo aver votato, ha ringraziato Cabras e il PD per l'esempio di democrazia, anche qui l'ex segretario ha dato una lezione di stile riuscendo a portare quelli di destra a votare alle primarie del PD, iniziandoli in questo modo all'esercizio democratico, se queste non sono soddisfazioni! Come dire.... "fai beni e bai in gallera".

Anonimo ha detto...

Si mise a taliare un punto del cielo che lui sapeva. Propio in quel punto, da lì a qualche ora, il principio della luce del giorno avrebbe cominciato a farsi in mezzo allo scuro.

Andrea Camilleri

Anonimo ha detto...

Approfitto di questo spazio, per fare una protesta nei confronti del Comune di Cagliari. Da qualche giorno, sono stati sistemati nella città dei bagni pubblici biologici, la cui porta è chiusa con un lucchetto e che saranno resi fruibili solamente il giorno della visita del Papa. E' chiara l'allusione che gli amministratori del capoluogo vogliono fare nei confronti del Santo Padre, perché se volevano alludere al fatto che alla vista di Sua Santità ai presenti possono venire scariche di irrefrenabili bisogni corporali, potevano dirlo chiaramente assumendosi la responsabilità di quanto affermato, senza fare allusioni di così basso livello.