Probabilmente perchè stasera a Tramatza verrànno stabilite le modalità del tesseramento e di svolgimento dei congressi. Dopodichè saranno cavoli nostri, come al solito scorrerà molto sangue. Se vogliamo possiamo anche essere ipocriti e dirci che ci auguriamo che tutto vada per il meglio, che i compagni e gli amici sono maturi, che conta costruire un partito unitario ecc. Saranno solo parole, in verità ci sarà un guerra con morti e feriti e con l'intento di non fare nemici. Già da domani la battaglia sarà in atto quindi prepariamoci a vedere in campo l'arma più potente di cui dispone la classe politica locale del centrosinistra: la diffamazione. Un arma che non risparmierà nessuno, dai semplici militanti ai politici impegnati, il solo di fatto di partecipare al congresso renderà tutti potenziali vittime.
Scordatevi di poter partecipare ai congressi senza essere parte del conflitto,non vi è data questa facoltà e in quel caso siete già morti. Questo è lo stato di un partito che è stato retto a livello istituzionale e di direzione politica alternatitavamente da uomini mediocri, che non possono discutere e confrontarsi perchè non ne hanno le capacità,ma per trovare legittimazione possono solo sperare di portarsi dietro pletore di incapaci.
Non condivido le conclusioni, che meriterebbero un analisi un minimo più articolate. Per il resto lo scenario più o meno mi pare realistico, a patto che non arrendersi a questo stato di cose sia da considerarsi l'obiettivo delle nostre parole.
Articolare maggiormente le conclusioni servirebbe solo a render più esplicita la mediocrità della nostra classe politica. Sulla qualità della quale basta una sola analisi: il peso politico oltre Assemini, di personaggi che qui hanno spopolato a vario titolo, è pari a zero. Evidentemente oltre confine la mediocrità è un ostacolo non facilmente superabile. Tutto il resto si risolverebbe nella cronostoria delle varie ascese al potere giàmmai accompagnate da risultati degni degli ncarichi ricoperti. Ma tant'è questa è Assemini.
Quello che state prospettando è uno scenario apocalittico, ne deduco che è peggio di quanto pensassi. Oramai ho le idee confuse e non solo io credo, se continuiamo così possiamo dire allora che il partito democratico ha pochi attimi di vita ancora. questa è purodi cannibalismo interno. Ma si può tornare indietro?
8 commenti:
e l'inferno l'ha fatto per mandarci in cassa integrazione.
BOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
Chi mi sa dire perchè è saltata la riunione di stasera alla spano? visto che di dovevano chiarire alcuni punti importanti.
Probabilmente perchè stasera a Tramatza verrànno stabilite le modalità del tesseramento e di svolgimento dei congressi.
Dopodichè saranno cavoli nostri, come al solito scorrerà molto sangue.
Se vogliamo possiamo anche essere ipocriti e dirci che ci auguriamo che tutto vada per il meglio, che i compagni e gli amici sono maturi, che conta costruire un partito unitario ecc.
Saranno solo parole, in verità ci sarà un guerra con morti e feriti e con l'intento di non fare nemici.
Già da domani la battaglia sarà in atto quindi prepariamoci a vedere in campo l'arma più potente di cui dispone la classe politica locale del centrosinistra: la diffamazione.
Un arma che non risparmierà nessuno, dai semplici militanti ai politici impegnati, il solo di fatto di partecipare al congresso renderà tutti potenziali vittime.
Scordatevi di poter partecipare ai congressi senza essere parte del conflitto,non vi è data questa facoltà e in quel caso siete già morti.
Questo è lo stato di un partito che è stato retto a livello istituzionale e di direzione politica alternatitavamente da uomini mediocri, che non possono discutere e confrontarsi perchè non ne hanno le capacità,ma per trovare legittimazione possono solo sperare di portarsi dietro pletore di incapaci.
Non condivido le conclusioni, che meriterebbero un analisi un minimo più articolate. Per il resto lo scenario più o meno mi pare realistico, a patto che non arrendersi a questo stato di cose sia da considerarsi l'obiettivo delle nostre parole.
Articolare maggiormente le conclusioni servirebbe solo a render più esplicita la mediocrità della nostra classe politica.
Sulla qualità della quale basta una sola analisi: il peso politico oltre Assemini, di personaggi che qui hanno spopolato a vario titolo, è pari a zero.
Evidentemente oltre confine la mediocrità è un ostacolo non facilmente superabile.
Tutto il resto si risolverebbe nella cronostoria delle varie ascese al potere giàmmai accompagnate da risultati degni degli ncarichi ricoperti.
Ma tant'è questa è Assemini.
Mettiamo che sono d'accordo e sulla campagna weloveassemini, anche quella è solo tritacarne o dai una mano?
Quello che state prospettando è uno scenario apocalittico, ne deduco che è peggio di quanto pensassi. Oramai ho le idee confuse e non solo io credo, se continuiamo così possiamo dire allora che il partito democratico ha pochi attimi di vita ancora. questa è purodi cannibalismo interno. Ma si può tornare indietro?
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