Buonanotte
domenica 19 ottobre 2008
diario politico
L'impigrimento lieve di una domenica sere nella quale ho garantito solo la reperibilità e solo in caso di crollo dei teatri. I sei spettacoli previsti per oggi, Pirri, Serrenti, Carloforte, Alghero, Bitti e Belvì procedono e così mi sono con riluttanza aperto face book. La sorpresa! Un amico che non vedevo e sentivo da anni mi saluta contento e con un tono che mi sembra di sentire, mi chiede, "Come butta?" dandomi del comandante. Un emozione. Veloci e confusi i ricordi si sono guadagnati uno spazio preciso, il più nitido quando ho finito di leggere il suo bel libro Il ventre della sposa bambina. Era la primavera del 2006 e una splendida settimana al festival della Val D'Orcia, residenza Montalcino, si era appena conclusa. Con Anna, fatta scorta di buoni spettacoli, bellissimi posti e una piccola ma dignitosa scorta di vinelli, ci imbarcammo sul traghetto veloce Corsica Ferries Livorno-Olbia. La traversata si prese cinque ore di uno splendido pomeriggio, che in un comodo sdraio sul ponte, impegnai quasi totalmente a leggere e terminare il libro di Giuseppe. Ricordo che la Sardegna messa in controluce dal tramonto, mi sembrò più misteriosa e affascinante del solito. Morale ho fatto un altra pubblicità e non so usare face book.
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3 commenti:
Quanto ti ha pagato, lui?
Facebook e' (al momento) interessante e simpatico... invito a iscriversi anche a chi ancora non l'ha fatto?
Ciao
Ciao Basilio, anche io ho letto quel libro e l'intricato reticolo delle conoscenze si attorciglia nuovamente (anche senza Facebook, siamo sardi e non ci vuole poi tanto a ritrovarsi) attorno a Giuseppe Pili...che non ha bisogno della tua pubblicità perchè qualcuno dica che è bravo.....
senti, ma io ti ho cercato su facebook, ma con il tuo nome e cognome ne ho trovato una ventina... ci sei o non ci sei?
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