"Una traversata nel deserto, come quella di Mosè. Durante la quale è necessario un leader riconosciuto che trascini il popolo smarrito" - Renato Soru -
3 commenti:
Anonimo
ha detto...
oggi il mio leader non mi sopporta.................lisa
Mi sono lasciata suggestionare dalla colonna sonora del sito ufficiale di Sergio Atzeni e ho fantasticato sul popolo dei sardi che Sergio racconta .... "Passavamo sulla terra leggeri come acqua … come acqua che scorre, salta, giù dalla conca piena della fonte, scivola e serpeggia fra muschi e felci, fino alle radici delle sughere e dei mandorli" ... era il tempo della felicità? Volevo parlare di oggi... ma sarà per un'altra volta, quando sarò meno triste. Un saluto a tutti.
Ciao Gianluca, che dire sui Call Center la penso proprio come te... Soru ha trasformato quest'isola nell'isola degli operatori telefonici... e non ci ha datto altri sbocchi lavorativi anzi... io sono un'esempio su tutti, laureato, "masterizzato", vari corsi di specializzazione sul turismo e il risultato qual'è stato? Lavoro in un Call Center è questo non per incapacità mia... ma solo perché mi sono ostinato a voler restare nella mia terra, la terra che adoro e che amo più di ogni altra cosa... Il bello è sentirgli dire che vuole far rientrare i sardi che vivono all'estero... fin'ora ha fatto di tutto per farli scappare... cancellando le poche possibilità di lavoro che c'erano, mettendo tasse su tasse anche per quei poveri sardi, forse più Sardi di lui, che non hanno più la residenza qui solo perchè la vita li ha portati a cercare altrove... ma che in quest'isola hanno cmq lasciato il loro cuore... è una tristezza, uno schifo... dobbiamo assolutamente cancellare questo passato e cambiare le cose!!!!! Un film tratto dal libro di una giovane scrittrice sardam titolava "Tutta la vita davanti....." può essere ma fin'ora l'abbiamo solo presa di dietro! Ragazzi non sbagliamo andiamo a votare, convinciamo altri a iscriversi a questo gruppo, non aspettiamo che gli altri facciano quello che possiamo fare noi!!!!
3 commenti:
oggi il mio leader non mi sopporta.................lisa
Mi sono lasciata suggestionare dalla colonna sonora del sito ufficiale di Sergio Atzeni e ho fantasticato sul popolo dei sardi che Sergio racconta .... "Passavamo sulla terra leggeri come acqua … come acqua che scorre, salta, giù dalla conca piena della fonte, scivola e serpeggia fra muschi e felci, fino alle radici delle sughere e dei mandorli" ... era il tempo della felicità?
Volevo parlare di oggi... ma sarà per un'altra volta, quando sarò meno triste.
Un saluto a tutti.
Lisola dei call center
Ciao Gianluca, che dire sui Call Center la penso proprio come te... Soru ha trasformato quest'isola nell'isola degli operatori telefonici... e non ci ha datto altri sbocchi lavorativi anzi... io sono un'esempio su tutti, laureato, "masterizzato", vari corsi di specializzazione sul turismo e il risultato qual'è stato? Lavoro in un Call Center è questo non per incapacità mia... ma solo perché mi sono ostinato a voler restare nella mia terra, la terra che adoro e che amo più di ogni altra cosa... Il bello è sentirgli dire che vuole far rientrare i sardi che vivono all'estero... fin'ora ha fatto di tutto per farli scappare... cancellando le poche possibilità di lavoro che c'erano, mettendo tasse su tasse anche per quei poveri sardi, forse più Sardi di lui, che non hanno più la residenza qui solo perchè la vita li ha portati a cercare altrove... ma che in quest'isola hanno cmq lasciato il loro cuore... è una tristezza, uno schifo... dobbiamo assolutamente cancellare questo passato e cambiare le cose!!!!! Un film tratto dal libro di una giovane scrittrice sardam titolava "Tutta la vita davanti....." può essere ma fin'ora l'abbiamo solo presa di dietro! Ragazzi non sbagliamo andiamo a votare, convinciamo altri a iscriversi a questo gruppo, non aspettiamo che gli altri facciano quello che possiamo fare noi!!!!
Giorgio Puddu
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